Savona. Si è tenuto questa mattina l’incontro tra Cgil Cisl e Uil di Savona e la Regione Liguria, un incontro sollecitato proprio dalle organizzazioni sindacali lo scorso 9 settembre per chiedere all’assessore regionale Benveduti aggiornamenti sull’iter dei bandi regionali e nazionale relativi all’Area di Crisi Industriale Complessa per il savonese.
“L’assessore e i suoi collaboratori ci hanno illustrato il risultato dei bandi regionali: ci sono state oltre 60 richieste per oltre 30 milioni di finanziamenti, con circa 300 nuovi occupati (progetti che hanno iniziato ad essere verificati da Filse); inoltre sono già stati valutati positivamente 5 progetti per investimenti su ricerca e sviluppo con circa 30 nuovi occupati – ricercatori -” sottolinea il segretario provinciale della Cgil Andrea Pasa.
“Brutte notizie invece sul fronte nazionale, dove Invitalia non ha ancora sbrogliato la matassa dei finanziamenti a causa del ricorso al Tar di due imprese a cui erano state bocciate le domande di finanziamento”.
E ancora: “Inoltre abbiamo concordato con la Regione Liguria di predisporre una richiesta di incontro indirizzata ai due Ministeri interessati dall’accordo di programma del 2018 (MISE e MIT) per verificare lo stato di avanzamento degli impegni assunti su finanziamenti, nuove attività produttive e infrastrutture per la provincia savonese”.
“Ferme al palo anche le politiche attive e la formazione: la Regione Liguria in questi due anni ha fatto poco o nulla su questi temi, per questo chiederemo nelle prossime settimane un incontro con l’assessorato interessato” conclude Pasa.