Liguria. Il sole e le temperature primaverili non devono ingannare. L’ondata di maltempo in Liguria e nel savonese non è finita ed è in arrivo una nuova allerta meteo sulle zone già colpite dai nubifragi, come anticipato ieri sera in riunione col capo nazionale della protezione civile Angelo Borrelli in visita nel territorio ligure.
La certezza si avrà nel prossimo bollettino emanato da Arpal intorno alle 13. “Oggi graduale aumento della nuvolosità per l’avvicinarsi di una nuova perturbazione con precipitazioni in serata a ponente. Giovedì piogge diffuse anche a carattere di rovescio o temporale, attenuazione dei fenomeni in serata sempre a ponente”.
“Per il momento ci attendiamo una perturbazione violenta ma più veloce di quella che abbiamo avuto. Comunque è necessaria prudenza finché non si sarà stabilizzata l’ondata di turbolenza”, ha detto il presidente ligure Giovanni Toti.
Nel savonese, dopo il rientro degli sfollati a Murialdo, la situazione più difficile riguarda le strade, provinciali e comunali, in particolare sul Colle del Melogno, a Urbe, Osiglia e Bormida.
La Provincia di Savona sta operando sui collegamenti stradali nei quali si sono verificati cedimenti e smottamenti di massi e detriti sulla carreggiata, in particolare sulla SP 40 ad Urbe che rimane ancora chiusa al traffico.
L’ente provinciale ha avviato il piano per gli interventi di somma urgenza necessari per liberare le strade, in attesa delle risorse dallo stato di emergenza per la Liguria e procedere quindi alle opere strutturali di messa in sicurezza.