Anpas

Servizio civile, tutti i posti disponibili in provincia di Savona

Possono partecipare i ragazzi tra i 18 e i 28 anni

servizio civile nazionale

Anche quest’anno molteplici associazioni di volontariato e realtà del savonese hanno varato progetti nell’ambito dell’edizione 2019 del servizio civile nazionale. I termini per la presentazione delle domande si sono già aperti.

Come specificato sul sito di “Garanzia Giovani”, il servizio civile nazionale volontario “è stato istituito per favorire la realizzazione dei principi costituzionali di solidarietà sociale, partecipare alla salvaguardia e tutela del patrimonio della nazione e per contribuire alla formazione civica, sociale, culturale e professionale. Il servizio civile, quindi, permette di fare un’esperienza formativa di crescita civica e di partecipazione sociale, operando concretamente all’interno di progetti di solidarietà, cooperazione e assistenza. Un’esperienza che aiuta ad entrare in contatto sia con realtà di volontariato sia con diversi ambiti lavorativi, favorendo l’acquisizione di competenze trasversali che facilitano l’ingresso nel mercato del lavoro, quali il lavoro in team, le dinamiche di gruppo e il problem solving”.

In Italia sono complessivamente 39.646 i posti disponibili per i giovani tra i 18 e 28 anni che vogliono diventare operatori volontari di servizio civile. Fino alle 14 di giovedì 10 ottobre è possibile presentare domanda di partecipazione ad uno dei 3.797 progetti che si realizzeranno tra il 2019 e il 2020 su tutto il territorio nazionale e all’estero. I progetti hanno durata variabile tra gli 8 e i 12 mesi. Il guadagno mensile netto è di 433,80 euro. L’orario di svolgimento del servizio è stabilito in relazione alla natura del progetto, e prevede comunque un impegno settimanale dalle 24 alle 36 ore o monte ore annuo non inferiore alle 1.400 ore complessive. Anche quest’anno, per facilitare la partecipazione dei giovani e, più in generale, per avvicinarli al mondo del servizio civile, è disponibile il sito dedicato www.scelgoilserviziocivile.gov.it che, grazie al linguaggio più semplice, diretto proprio ai ragazzi, potrà meglio orientarli tra le tante informazioni e aiutarli a compiere la scelta migliore.

Di seguito l’elenco (in costante aggiornamento) di tutte le realtà savonesi che hanno promosso i bandi e presso le quali è possibile effettuare il servizio civile nazionale.

Provincia. La Caritas diocesana quest’anno presenta due progetti con 12 posti disponibili. Il primo “A passo d’uomo”, è un’occasione per conoscere Savona attraverso gli occhi di chi vive in centro ma è ai margini: il servizio si svolge nei locali del Centro diurno di solidarietà, dell’Emporio, nei Centri ascolto parrocchiali e diocesano, luoghi di incontro e di condivisione. Il secondo progetto, “Per una società umanizzante”, è nell’ambito dell’immigrazione per un’esperienza di incontro e di conoscenza diretta, il servizio si svolge all’interno della Scuola di italiano per stranieri e prevede l’accompagnamento dei migranti nei percorsi di inclusione. Un incontro informativo al riguardo è in programma mercoledì 25 settembre alle 17.30 alla Città dei Papi in via dei Mille 4 a Savona. Caritas italiana presenta inoltre alcuni progetti all’estero, in varie zone del mondo: Gibuti, Senegal, Sierra Leone, Guatemala, Haiti, Filippine, Indonesia, Thailandia, Albania, Bosnia e Erzegovina, Serbia. I progetti possono essere consultati sul sito www.serviziocivile.gov.it.

Il servizio civile, su base volontaria, è un’opportunità di crescita e solidarietà, dura 12 mesi con un impegno di 25 ore settimanali e un assegno mensile di 439,50 euro. Possono partecipare al bando i giovani tra i 18 e i 28 anni, la novità di quest’anno è la presentazione delle domande esclusivamente on-line la cui scadenza è alle 14 del 10 ottobre. Il dipartimento, ha attivato una specifica piattaforma, raggiungibile da pc, tablet o smartphone, a cui si potrà accedere attraverso Spid, il “Sistema pubblico d’identità digitale”. Dunque, i giovani interessati devono richiedere lo Spid con un livello di sicurezza 2; sul sito dell’Agid – Agenzia per l’Italia digitale (www.agid.gov.it/it/piattaforme/spid) sono disponibili tutte le informazioni necessarie.

Pietra Ligure/Finale Ligure. Tra le varie realtà dove è possibile svolgere il servizio c’è la Comunità Papa Giovanni XXIII che ha storicamente contribuito all’approvazione delle leggi per il servizio civile in Italia e all’estero. L’Associazione di Don Benzi propone come ogni anno esperienze di servizio civile nelle sue strutture di accoglienza, centri diurni, progetti sul territorio. È l’occasione per essere cittadini attivi difendendo gli ultimi, educarsi ed educare alla pace, formarsi sotto l’aspetto professionale, civico e sociale. Tutto questo, attraverso la condivisione diretta, l’impegno con altri giovani, la nonviolenza. Quest’anno i posti inseriti nel bando sono 164 in Italia e 62 all’estero. In Liguria sono disponibili 7 posti in progetti di assistenza ai disabili in provincia di Genova nei comuni di   Genova, Busalla e Ceranesi e in provincia di Savona nei comuni di Finale Ligure e Pietra Ligure

Possono presentare domanda giovani italiani e stranieri con regolare permesso di soggiorno, di età compresa tra 18 e 28 anni, senza precedenti penali. Il servizio civile con la Comunità Papa Giovanni XXIII dura 12 mesi e impegna 25 ore settimanali. I giovani ricevono un contributo spese di 439,50 euro mensili. Per maggiori informazioni è possibile: consultare il sito www.odcpace.org; chiamare il numero verde 800.913.596; partecipare alla campagna “Porte aperte al servizio civile” per un’esperienza di tre giorni nelle strutture dell’associazione distribuite sul territorio nazionale per conoscere lo stile dell’associazione e di fare scelta più consapevole; contattare i numeri 0541/972477, 340 2241702 (anche via Whatsapp odcpace@apg23.org); partecipare alle giornate di orientamento per il servizio civile estero (Caschi Bianchi) Per leggere gli scritti dei caschi bianchi e per conoscere il calendario delle giornate di orientamento visita i siti www.antennedipace.org e www.odcpace.org. Per i progetti in Liguria è possibile contattare la referente di zona Anna Malaspina al numero 3487948994.

Savona. Alcuni posti sono stati messi a disposizione anche dalla croce bianca di Savona: per informazioni è possibile contattare la pubblica assistenza presso la sede di corso Mazzini 58R o al numero 019.811418.

Laigueglia. Anche alla Croce Bianca di Laigueglia, per la prima volta, sarà possibile effettuare il servizio civile. I posti riservati alla pubblica assistenza saranno due ed il termine delle iscrizioni è il 10 ottobre. Al bando nella pubblica assistenza Anpas possono partecipare i ragazzi tra i 18 e i 28 anni. Per informazioni è possibile contattare via mail la Croce Bianca di Laigueglia alla mail info.cblaigueglia@gmail.com o al telefono allo 0182 690231.

Vado Ligure. La Croce Rossa di Vado Ligure propone il progetto “Io, Tu, Noi… e l’Ambulanza” che prevede l’inserimento di dodici candidati selezionati per le attività quotidiane di trasporto sanitario sia ordinario che urgente. Sul sito internet del Comitato Croce Rossa Italiana di Vado Ligure Quiliano alla pagina www.crivadoligurequiliano.it/ /2019/09/10/servizio-civile-universale-2020/ sono disponibili tutte le informazioni e le guide per la presentazione della domanda. È comunque anche possibile contattare il Comitato Croce Rossa Italiana di Vado Ligure-Quiliano ai seguenti recapiti: via mail scrivendo a vadoligure@cri.it o cl.vadoligure@cert.cri.it o contattando il numero 0192161428 (dalle 8 alle 12 dal lunedì al venerdì).

Andora. Anche la croce bianca di Andora ha messo a disposizione alcuni posti. L’impegno ha una durata di 12 mesi, un impegno di 25 ore a settimana ed una retribuzione mensile di 433 euro. C’è tempo fino alle 14 del 10 ottobre. Per info contattare la sede della croce bianca di Andora in via Dante Alighieri al numero 0182 85345 o via mail all’indirizzo crocebiancandora@gmail.com.

Aism. Presso la sezione provinciale di Aism Savona sono disponibili 4 posti. “Aism ti permette di impegnarti in progetti che rispondono concretamente ai bisogni delle persone con sclerosi multipla – spiegano dall’associazione – Scegliere un progetto Aism vuol dire avere un ruolo da protagonista nella tua comunità e cambiare per sempre il tuo modo di essere. Se sei disposto a vedere il mondo con occhi diversi e guardare alla diversità come un valore scegli un progetto Aism”. Per ulteriori informazioni è possibile contattare la sezione provinciale Aism di Savona ai numeri 019 809495 – 347 4168440 o, in alternativa, all’indirizzo e-mail aismsavona@aism.it.

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