Loano. Sabato 7 settembre si è conclusa, in concomitanza dell’ultima serata della stagione estiva dell’Ocean Bay Club Beefly, la seconda edizione serale del progetto Vivi il tuo futuro 2.0.
Questo progetto è stato ideato dall’associazione Krav Maga Parabellum di Loano e promosso dal comitato provinciale Csen (Centro Sportivo Educativo Nazionale).
Si pone come obiettivo, oltre ad incrementare e diffondere la pratica di una sana attività sportiva, la tutela e la promozione della salute dei più giovani, tramite la prevenzione e l’analisi di alcuni fenomeni tipici del mondo adolescenziale: il bullismo ed il cyberbullismo, il consumo e l’abuso di alcool, la violenza sulle donne, il doping.
La KMP, dal 2013, anno della sua nascita, è impegnata nella creazione di eventi e nell’attuazione di progetti sociali gratuiti che, negli anni, hanno coinvolto vari istituti scolastici del comprensorio, instaurando delle importanti partnership con molte istituzioni e servizi operanti nella campo della prevenzione, non ultima la partecipazione stabile al tavolo della sicurezza promosso dal Comando di Polizia municipale di Loano.
Nello specifico questo connubio nato la stagione scorsa, tra la KMP e Luca Anselmo, titolare dell’OBC Beefly, si prefigge il monitoraggio e l’osservazione in prima linea del mondo giovanile ed adolescenziale, analizzando peculiarità e fenomeni che possono contribuire a proporre percorsi e azioni utili in tutela di un divertimento sano, ma soprattutto consapevole, lontano da comportamenti e abitudini non corrette e in piena sicurezza.
Novità di quest’anno, che ha accompagnato queste serate estive, l’appoggio del Golden Group di Giacomo Canale e Nino Tassara, responsabili della direzione artistica.
Nino Tassara ha dichiarato: “Nei locali che gestiamo da sempre improntiamo la formula di un divertimento sicuro in ogni sua forma. Siamo contenti della collaborazione con Davide Carosa, avendone la visione comune su questo importante tema”.
“Siamo molto contenti di come si è svolto questo secondo anno di collaborazione, abbiamo avuto modo di interagire con molti ragazzi e ancora di più con tanti genitori che venivano ad accompagnarli e/o a riprenderli a fine serata. A breve faremo una riunione conclusiva tra le parti che hanno condiviso con noi questa bella esperienza, analizzeremo i vari punti di vista e si inizierà a pianificare le proposte future” ha concluso Davide Carosa, presidente della KMP ed ideatore di questo progetto.