Savona. Ieri mattina gli operatori della polizia ferroviaria di Savona hanno arrestato il 27enne di origini algerine B.A. e il 18enne marocchino L.I. per due furti aggravati commessi nelle aree ferroviarie.
Il primo furto è stato commesso a bordo dell’Intercity che collega Milano con Ventimiglia ed ha avuto come vittime due turiste spagnole che hanno subito segnalato l’occorso alla polizia ferroviaria di Albenga. Le due malcapitate hanno precisato che i malviventi erano scesi nella stazione di Finale Ligure: l’immediata sinergia fra i due uffici di Polizia ha consentito di individuare i possibili treni sui quali i due malviventi si potevano spostare.
I due sono stati rintracciati a bordo di un convoglio viaggiatori nella stazione di Savona: con loro avevano non solo con la refurtiva sottratta alle due turiste spagnole, ma anche con altra che i due avevano appena trafugato sullo stesso treno utilizzato per dileguarsi in danno di un passeggero che al momento non si era avveduto del furto di un personal computer ed una consistente somma di denaro. L’intera refurtiva è stata riconsegnata alle vittime ed i giovani magrebini sono stati arrestati per furto pluriaggravato e continuato.
Comparsi stamani in tribunale a Savona per il processo per direttissima, i giudici hanno convalidato l’arresto ed hanno condannato ad un anno di reclusione. Per J.I. è scattata anche l’applicazione della misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria e B.A. per quella del divieto di dimora nella provincia di Savona.