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Regione, approvati criteri e modalità per la concessione dei contributi annuali al volontariato di protezione civile

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Esercitazione di protezione civile a Toirano

Regione. Sono stati approvati dalla Regione i criteri e le modalità per la concessione dei contributi annuali al volontariato di protezione civile, in sostituzione di quelli approvati nel 2014. Lo annuncia il consigliere regionale Angelo Vaccarezza.

I contributi in oggetto sono articolati in una quota fissa, pari al 90 per cento dell’ammontare delle risorse a tal fine disponibili sul bilancio di previsione annuale, e in una quota, pari al 10 per cento, a titolo di riconoscimento dell’efficienza dell’operato del volontariato. La quota fissa è ripartita tra tutte le organizzazioni convenzionate, alle seguenti condizioni: il contributo complessivamente concesso ai coordinamenti del volontariato di protezione civile ed antincendio boschivo della provincia di Savona e della provincia di La Spezia, ai quali è affidata la gestione dei poli regionali di protezione civile, non può eccedere il 28 per cento della quota fissa per ciascuno dei due coordinamenti; il contributo complessivamente concesso ai coordinamenti del volontariato di protezione civile ed antincendio boschivo della provincia di Genova e della provincia di Imperia non può eccedere il 22 per cento della quota fissa per ciascuno dei due coordinamenti; il contributo complessivamente concesso alle organizzazioni nazionali non può eccedere il 50 per cento della quota fissa.

La quota del 10 per cento del contributo, invece, può essere assegnata a seguito della positiva valutazione circa l’effettiva risposta, da parte delle organizzazioni convenzionate, di ottemperare alle richieste regionali relative ai compiti e impegni oggetto delle convenzioni sottoscritte con ciascuna di esse.

Il contributo annuale, sia per la quota fissa del 90 per cento che per la quota del 10 per cento, è finalizzato alla compartecipazione di Regione Liguria alle seguenti tipologie di spesa, elencate in ordine di priorità: spese di manutenzione e di funzionamento (polizze assicurative RCA, bolli, revisioni) degli automezzi e delle attrezzature, di proprietà delle organizzazioni nazionali, dei coordinamenti provinciali del volontariato e delle organizzazioni aderenti a questi ultimi; spese relative alla gestione dei Poli regionali di protezione civile (servizi di pulizia, impianti di videosorveglianza, manutenzione e/o sostituzione di arredi e attrezzature a servizio del polo, canoni telefonici), purché non già a carico di Regione Liguria, nonché spese per locazione di magazzini e/o locali da parte dei Coordinamenti provinciali di Genova e Imperia; spese carburante per gli automezzi di proprietà regionale facenti parte della colonna mobile regionale, affidati in custodia alle organizzazioni; spese per acquisto di generi di prima necessità al fine dell’assistenza alla popolazione, richiesti dalla Regione nell’anno di riferimento del contributo; spese per acquisto di dispositivi di protezione individuale; spese per acquisto di attrezzature/veicoli.

La rendicontazione totale, da parte delle organizzazioni convenzionate, della spesa sul contributo annuale ricevuto è condizione per la concessione del contributo nell’anno successivo e, comunque, in caso di accertate mancanze si procede alla revoca delle somme già anticipate e non rendicontate.

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