Noli. Non c’è pace per le acque di Noli: questa mattina il sindaco Lucio Fossati è stato costretto a firmare un’altra ordinanza di divieto di balneazione, nel tratto di mare compreso tra i bagni Vittoria e Capo Noli.
Il divieto cautelativo è stato motivato da un rigurgito fognario che si è riversato sull’arenile. Il primo precedente risale al 3 agosto scorso sempre per una fuoriuscita della fognatura, in seguito si è verificato un altro caso, il 21 agosto, con relativa ordinanza.
La problematica era stata segnalata al Consorzio Depurazione delle Acque che era intervenuto per un intervento di pulizia e disinfezione, ma la situazione non è stata risolta: questa mattina i tecnici comunali hanno rilevato un nuovo sversamento. “Avevamo chiesto a più riprese al Consorzio un controllo capillare, una azione risolutiva per evitare altri guai durante la stagione estiva, ma così non è stato” dice il primo cittadino nolese.
“A questo punto, considerato il nuovo caso, ho dato mandato agli uffici di verificare con i legali un possibile danno di immagine per il nostro Comune: ad ora non possa fare altro che scusarmi con i cittadini e i turisti, ma il problema non dipende da una volontà dell’amministrazione comunale”.
Il nuovo divieto sarà revocato una volta che Arpal avrà comunicato l’assenza di pericolo, con i risultati di laboratorio sulle acque nolesi interessate.