Ufo?

Misterioso avvistamento sul monte Beigua: strano oggetto luminoso nei cieli

L'analisi dell'ufologo savonese Angelo Maggioni

ufo monte beigua

Savona. “Un avvistamento avvenuto ad agosto sul monte Beigua potrebbe confermare un altro avvistamento avvenuto a Savona, sempre verso il monte Beigua, qualche anno fa”. Lo afferma l’ufologo savonese Angelo Maggioni. Il monte Beigua è alto circa 1.287 metri, è un patrimonio geologico tutelato dall’UNESCO che coinvolge i Comuni di Arenzano, Campo Ligure, Cogoleto, Genova, Masone, Rossiglione, Sassello, Stella, Tiglieto e Varazze – riconosciuto come sito UNESCO nell’ambito della prestigiosa lista dei Geoparchi mondiali (UNESCO Global Geoparks).

“In passato ci sono state diverse segnalazioni e addirittura c’è chi parla di oggetti non identificati atterrati sui prati del Beigua. Al momento le mie indagini non hanno prodotto riscontri su queste affermazioni o non si hanno né segni né foto o video in tal senso, il sottoscritto tra luglio e settembre ha effettuato dei voli col drone Mavic 2 zoom ed ho ispezionato dall’alto 4 km di monte senza trovare significativi segni sul terreno, che spesso sul suolo non sono visibili ma che vengono evidenziati da riprese dall’alto. Però qualcosa nel tratto savonese avviene come dimostrato da almeno una ventina di avvistamenti in 10 anni considerati attendibili” aggiunge ancora l’ufologo.

“L’avvistamento più comune è quello che appartiene in oggetti sferici luminosi di cui non si conosce ne la natura, scopo e obbiettivo di tale presenza. L’avvistamento del Beigua risale ad agosto verso le 15:42 con uno scatto fatto tramite un smartphone mentre quello di Savona verso il monte è stato fatto con una Canon 700D: i due scatti presumibilmente riprenderebbero lo stesso tipo di oggetto luminoso sferico, stessa grandezza, stessa direzione, stesso colore cambia solo l’anno e la posizione dello scatto che avviene in due luoghi distanti e diversi ma stessa direzione uno dal monte e l’altro verso il monte”.

“Sono stati scartati tutti gli oggetti convenzionali come aerei, volatili, mongolfiere, lanterne e droni in quanto l’oggetto sembra essere uguale all’altro e non corrisponderebbe ai requisiti richiesti degli oggetti convenzionali. Il testimone, P.L. di Celle Ligure, dice di aver notato, mentre faceva escursione sul monte Beigua, un punto luminoso arrivare dal mare dirigersi verso il monte, inizialmente ha pensato ad un aereo con riflesso del sole, ma quando ha visto che era tondo e che continuava a spostarsi verso l’interno ha compreso che non era possibile perché un aereo abbagliato dal sole ci rimane qualche secondo non di più. Il tempo di fare lo scatto con lo smartphone e l’oggetto avrebbe accelerato per poi sparire nel nulla”.

La curiosità che attira l’ufologo savonese è quella della straordinaria somiglianza con lo stesso presunto oggetto fotografato qualche anno fa a Savona. “Questo potrebbe convalidare che si tratti di un oggetto volante non identificato, meglio conosciuto come ufo”.

Lo stesso ufologo da anni indaga sul tratto Madonna del Monte convinto di una relazione tra alcuni avvistamenti e il luogo dove sembrerebbe direzionarsi la maggior parte degli oggetti segnalati, come del resto anche sul monte Beigua qualcosa di strano avviene.

L’ufologo precisa però che quest’anno sono calati drasticamente gli avvistamenti, “una buona parte scartati perché riconducibili a fenomeni naturali o convenzionali terrestri: sono davvero poche le segnalazioni in tutta Italia, noi ne abbiamo ricevute, una in Toscana, una in Sicilia , una in Sardegna e due in Liguria” conclude.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.