Scoglio

Igiene urbana ad Alassio, il Comune vince la causa contro Alassio Ambiente: Sat pronta a subentrare

L'amministrazione comunale ha accolto la sentenza con soddisfazione

comune alassio

Alassio. Il Comune di Alassio ha vinto la causa che lo vedeva contrapposto ad Alassio Ambiente davanti al Tar della Liguria. Alla luce di ciò dal primo di novembre la società Sat, di cui il Comune di Alassio ha rilevato una parte di quote, subentrerà nella gestione del servizio di igiene urbana.

L’amministrazione comunale ha accolto la sentenza con soddisfazione: “Al di la degli incidenti di percorso di chi, estraneo all’amministrazione, e senza il coinvolgimento alcuno di ex assessori e consiglieri, che hanno minato un rapporto già logoro con il consorzio di ditte con il nome Alassio Ambiente, oggi si può pensare al futuro con la certezza che Alassio sarà più pulita per il futuro – dice l’assessore all’ambiente Giacomo Battaglia – Infatti è allo studio un sistema di raccolta differenziata diverso da quello proposto dalla passata amministrazione, miseramente fallito sia nei numeri che nell’estetica. E’ impossibile pensare ad Alassio come la città dei bidoni della ‘rumenta’ colorati che infestavano la collina, mentre il fatto che per evitare una sollevazione popolare sotto elezioni siano state eliminate le chiavi nei bidoni sotto la ferrovia ha portato a far conferire molti cittadini che abitano sopra la ferrovia a valle, con il risultato che abbiamo visto questa estate. E’ finalmente terminato il periodo in cui gli abitanti di Alassio sopra la linea ferroviarie erano trattati come ‘figli di un dio minore’. Inoltre, essendo la Sat una società partecipata del Comune di Alassio, l’amministrazione potrà esercitare il controllo sui risultati e sul servizio, in maniera diretta, senza ricorrere a sanzioni”.

“Il nuovo sistema di raccolta differenziata partirà dal primo gennaio. Sanzioni che sono state comminate alla Alassio Ambiente, che gestirà il servizio fino al 31 ottobre grazie ad una proroga ottenuta dal tribunale, e che sono in fase di comunicazione da parte del dirigente, dopo un confronto con il Dec incaricato dei controlli. Appare evidente che la mancanza di uomini e mezzi sul territorio, che ha determinato le sanzioni, come rilevato dal Dec che ha effettuato i controlli, ha inciso sulla qualità del servizio”.

Anche l’assessore Franca Giannotta interviene sull’argomento: “Come assessore agli affari legali esprimo grande soddisfazione per l’esito del giudizio del Tribunale Amministrativo Regionale. La memoria difensiva presentata dall’avvocatura civica del Comune di Alassio ha rappresentato nei minimi dettagli l’iter seguito per rispettare la naturale scadenza del contratto con Alassio Ambiente nonché l’iter seguito per affidare il servizio di raccolta dei rifiuti a SAT, società pubblica partecipata dal Comune di Alassio. La decisione del Tar ha confermato la legittimità e la trasparenza dell’operato del Comune; se non fosse stato per il provvedimento di provvisoria sospensione ottenuto a luglio da Alassio Ambiente, avrebbe garantito il servizio già a partire dal 15 agosto”.

Conclude il vice sindaco Angelo Galtieri: “Avevamo promesso di rivoluzionare il sistema della raccolta differenziata…da gennaio i cittadini di Alassio potranno cogliere la differenza, oltre che l’eliminazione della pletora di bidoncini a monte della ferrovia ed una maggiore pulizia. Un’altra promessa mantenuta”.

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