Imperia. Secondo successo in campionato per l’Imperia, che ha la meglio sul Finale per 3-0. I giallorossoblù restano fermi a quota 1 punto in classifica.
Pietro Buttu, allenatore del Finale, commenta così la gara: “Non posso dire niente alla squadra. Perdere a Imperia ci sta. Naturalmente gli episodi nel calcio fanno la differenza. Noi siamo venuti a fare la partita che dovevamo fare e penso che abbiamo avuto un’occasione lampante con Rocca e abbiamo sofferto sulle palle inattive difendendo abbastanza bene. Abbiamo preso questo gol su palla inattiva, poi, in dieci contro undici per un’espulsione per un’ingenuità diventa poi dura. Il secondo tempo è stato condizionato dal giocare in inferiorità numerica. L’importante era non mollare. Dispiace per la sconfitta e per come è maturata”.
Buttu nella scorsa stagione ha guidato la squadra imperiese. “Mi ha fatto piacere – dice -, perché sono stato onorato di essere stato allenatore dell’Imperia, quindi sono venuto ben volentieri. Naturalmente poi non è finita benissimo con una sospensione, penso che nel calcio non era mai successo: una sospensione per infortunio. Però chiudiamo con una risata, io sono andato avanti”.
Il tecnico dell’Imperia, Alessandro Lupo, dichiara: “Finché sono stati in partita ci hanno anche messo in difficoltà, anche se noi abbiamo fatto una gran partita. Mi è piaciuto tanto l’atteggiamento, mi è piaciuta la voglia di cercare le cose che proviamo e soprattutto sono contento per il nostro centravanti Boggian che se riesce a perdere quei quattro/cinque chili e diventare determinante in certe situazioni, credo che possa fare la differenza in questa categoria. Sono contento per lui, così prende fiducia. Deve migliorare tanto, come dobbiamo migliorare tutti, però è stata una gran bella partita, sono molto contento”.
“So che c’era il sindaco. Adesso è fregato – scherza Lupo -. Perché deve venire a tutte le partite, visto e considerato che ha portato bene, è giusto che venga. Con il primo cittadino che viene alla prima partita si vince 3 a 0 con una prestazione del genere, gli faccio un appello di venire sempre”.
Prima partita senza prendere gol per l’Imperia. “Il discorso è sempre relativo – spiega -. Una squadra prende gol e si dice che la difesa ha sbagliato. Noi abbiamo lavorato anche le altre partite. Oggi i due centrali mi sono piaciuti molto perché sono ragazzi che hanno fatto sempre la Serie D e l’Eccellenza è una categoria diversa, quindi se abbiamo un po’ di pazienza di aspettare che chi come loro ha da dare molto di più perché si deve adattare a questo tipo di situazioni. Oggi hanno fatto molto bene tutti e due perché erano sempre in aggressione, sempre ad accorciare l’avversario”.
Lupo spende anche parole di elogio per il team finalese: “Io credo che il Finale, nonostante sia una banda di ragazzi molto giovani, la metterà dura a chiunque. Gli faccio i complimenti, perché per quello che è stato il primo tempo soprattutto sono rimasti in partita. Poi, quando sono rimasti in dieci contro undici, è diventato tutto più difficile”.
Alessandro Lupo parla della sua squadra: “Sono soddisfatto dell’atteggiamento, della voglia che hanno i ragazzi e dedico questa vittoria alla famiglia Giglio: è un qualcosa che voglio fare io, perché senza di loro sarebbe dura. Soprattutto Salvatore, ma anche Antonio Benedetto: la gente che sta dietro le quinte e che conta veramente tanto. È una vittoria che avevo promesso gli avrei dedicato. Andiamo a farci queste altre ventotto finali, perché le prime due le abbiamo vinte, ma sarà durissima: è un campionato molto livellato e noi abbiamo le carte in regola per poter dire la nostra insieme a qualche altra squadra forse più attrezzata di noi da un punto di vista di rosa, ma se non viene un raffreddore a nessuno dei nostri possiamo dire la nostra in maniera molto prorompente”.
Domenica sarà Albenga-Imperia. “Adesso vado a casa, mi riposo, domani mattina vado a lavorare perché ho un lavoro, mi godo queste 24 ore perché sono belle, perché le emozioni ti dicono: quando vinci devi sorridere e gioire, quando pareggi ni, quando perdi sei scontento. Quindi io adesso sono contento di aver questa, questi tre punti sono uguali a quelli dell’Albenga. So che Albenga-Imperia è una partita molto importante soprattutto per la nostra gente. Da oggi posso dire solamente che daremo il 150% per poter fare una partita da un punto di vista di atteggiamento che non deve mai mancare; in queste occasioni è mancato solo mezzo tempo a Ospedaletti. Le altre sono state tutte prestazioni che sono da lodare da un punto di vista di motivazione, di cuore e oggi hanno anche espresso un buon calcio. Tutte cose che si provano: io ho una squadra con la quale posso provare tante cose perché ho giocatori come Sancinito, Capra, Giglio, Martelli, Ambrosini. Sono giocatori con i quali puoi fare tante cose. Se loro mettono la stessa determinazione che mettono i nostri avversari, avendo tanta qualità credo che possiamo fare risultato con tutti. Il campionato è lungo, si vedrà” conclude Lupo.