Alassio. Un’estate contraddistinta da grandi nomi del panorama musicale internazionale, da Antonello Venditti a Roger Hodgson, ha animato Alassio e l’intera Riviera. Ma la città del Muretto, da sempre realtà principe della movida rivierasca, non si ferma e volge già lo sguardo al Capodanno 2020.
Si tratta solo per il momento, va specificato, di indiscrezioni. Ma sono “forti” e, man mano che passa il tempo, acquisiscono sempre più credibilità e concretezza.
Chi frequenta gli ambienti del palazzo del Comune parla, infatti, di ore febbrili, con riunioni, confronti e scambi di opinioni, che alla fine parrebbero aver trovato una convergenza su un graditissimo ritorno.
Sul tavolo, una lista di nomi d’eccezione, tra cui Sabrina Salerno, Umberto Smaila e Jerry Calà. Ma a “spuntarla” parrebbe essere stato un’artista scozzese. Si tratta di un “amico di Alassio”, Nick the Nightfly, voce inconfondibile di Monte Carlo Nights (nonché presentatore proprio dell’ultima edizione di “When We Were Kids”). Potrebbe davvero essere lui la star del Capodanno alassino.

Conosciuto tra i più in veste di presentatore, Nick è anche un affermato cantante: suona la chitarra e compone brani di grande valore artistico, come quello scritto per Andrea Bocelli, “Semplicemente”, con testo di Maurizio Costanzo. Spesso ha anche cantato in diretta radio con i suoi ospiti, regalando agli ascoltatori le emozioni della musica dal vivo.
Si esibisce inoltre in concerto in tutta Italia, dove risiede ormai dal 1982, con la sua “The Nightfly Orchestra”, che dovrebbe presentarsi al gran completo, sempre secondo le indiscrezioni, anche ad Alassio. E si vocifera della presenza di un dj di Radio Montecarlo, che dovrebbe animare la serata sia prima che dopo l’esibizione di Nick.
Infine, come da tradizione, dovrebbero essere confermati anche l’”incendio” del pontile Bestoso, a mezzanotte, e lo spettacolo pirotecnico del tardo pomeriggio.