Cairo Montenotte. Incontro fra Europa Verde e le forze di opposizione a Cairo Montenotte: PD, Cairo Democratica, Cinque Stelle, movimento civico, esponenti ambientalisti e della società civile. “Si è fatta una ampia disamina della situazione comunale alla luce della decisione della maggioranza di non volere dichiarare l’emergenza ambientale pur nella gravità della situazione della Val Bormida, a cominciare dalla diga di San Giuseppe, per proseguire con la cokeria ed allargare il discorso fino ad altre situazioni come l’Acna e l’ex cartiera di Murialdo” spiega Danilo Bruno dei Verdi.
“A questa grave emergenza si è associata l’emergenza sanitaria, che sta portando alla progressiva riduzione di ruolo dell’ospedale nell’ottica del processo di privatizzazione avviato dal centrodestra regionale. Nel contempo si è pure esaminata la situazione del gioco di azzardo, che nella regolamentazione comunale ha portato a molte proteste e a discriminazioni tra le attività economiche senza incidere probabilmente nella lotta alla ludopatia”.
“Alla fine l’opposizione ha convenuto di continuare a lavorare unitariamente ed in particolare indire una assemblea pubblica sulla situazione dell’ospedale e dei servizi sanitari in valle con la presenza di consiglieri regionali in cui vengano ribadite le ragioni di un ospedale pubblico a servizio di una zona disagiata come la Valle Bormida”.
“Si è infine avviata una discussione comune su un possibile inserimento della valle Bormida in un progetto di turismo sostenibile attraverso la valorizzazione dei suoi percorsi naturalistici e nel contempo la nascita di una filiera di green economy anche attraverso la nascita di imprese volte al riuso e all’utilizzo di materiale riciclato” conclude l’esponente dei Verdi.
Avviato, quindi, un percorso comune e di confronto per costruire una alternativa politico-amministrativa al centrodestra locale.