La sentenza

Vado, spintoni ai carabinieri intervenuti per una lite domestica: 42enne patteggia

Nei guai era finito un uomo residente a Vado Ligure: il giudice oggi gli ha concesso gli arresti domiciliari

tribunale savona

Vado Ligure. Lo scorso 4 agosto era finito in manette con l’accusa di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale per aver aggredito i carabinieri di Quiliano che erano intervenuti per sedare una lite tra lui e la moglie. Un episodio per il quale, questa mattina, un quarantaduenne residente a Vado Ligure, C.D.L., ha patteggiato un anno di reclusione (senza sospensione condizionale della pena) in tribunale a Savona.

L’uomo era finito a processo per direttissima e, dopo la prima udienza, il suo arresto era stato convalidato ed era finito in carcere. Oggi il giudice gli ha concesso gli arresti domiciliari.

Le manette per il quarantaduenne erano scattate quando i carabinieri, intervenuti su segnalazione di una lite domestica, erano stati spintonati dall’uomo che alla vista dei militari, anziché calmarsi, aveva dato in escandescenze.

I militari, non senza difficoltà, erano riusciti a bloccarlo, ma nelle fasi concitate dell’arresto uno dei militari era rimasto ferito.

Per C.D.L., già noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti, erano quindi scattate le manette.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.