Spotorno. Le ditte di Roma in ATI (per il primo lotto) che hanno preso in carico il cantiere si sono già insediate ad agosto ed entro la prima settimana di settembre è prevista la ripresa dei lavori per la realizzazione del nuovo e atteso Comune spotornese.
L’annuncio da parte del sindaco Mattia Fiorini, che ha seguito in prima persona la vicenda, con l’obiettivo di sbloccare la situazione e garantire un nuovo via all’intervento per un palazzo comunale moderno e funzionale. Risolta la vertenza con la Pastorino Costruzioni, è arrivato il via libera amministrativo per riattivare l’intervento.
L’opera complessiva sarà divisa in due lotti, il primo riguardante gli esterni e il primo piano (affidate alle ditte romane BDP Lavori srl ed ITM srl), un secondo che andrà a riguardare il secondo e terzo piano (affidatto alla dita Edilcido slr di Napoli). Per il primo lotto l’importo a gara per lavori era di 875.843 euro, aggiudicato a 651.028 euro, mentre il secondo lotto aveva un importo a base di gara per lavori di 704.278 euro, aggiudicato a 554.540 euro. In totale l’intervento sarà di circa 1,2 mln di euro.
Secondo le stime stabilite tra le ditte e la stessa amministrazione comunale i lavori si dovrebbero completare entro due anni (nella foto il rendering del nuovo Comune). La nuova sede sorgerà tra via Lombardia, via delle Strette e via Verdi, a monte della via Aurelia.
“Dopo una lunga querelle sull’opera finalmente possiamo affermare che ci siamo e che il nuovo Comune sarà realtà: è indispensabile per il funzionamento della macchina comunale e il lavoro del personale, sarà un edificio moderno e funzionale” afferma il sindaco Mattia Fiorini.
L’attuale sede comunale andrà invece ad ospitare un museo sulla storia spotornese, per una parte, grazie ad una collaborazione con il circolo culturale “Pontorno”: altri spazi saranno riservati sempre al Comune come ufficio di rappresentanza.