Savona. Nasce il Centro Studi nazionale di Confabitare e a guidarlo sarà l’attuale presidente della sezione della provincia di Savona Roberto Giannecchini.
“A partire dal congresso nazionale di Confabitare che si è celebrato a Bologna nello scorso mese di giugno, – ha spiegato il presidente nazionale di Confabitare Alberto Zanni, – abbiamo avviato una riorganizzazione della struttura della nostra associazione e siamo passati alla fase Confabitare 2.0”.
“Inoltre ai sensi e per gli effetti dello Statuto nazionale all’art. 7 punto B comma 5, sono spesso chiamato a prendere decisioni importanti quando partecipo ad incontri che riguardano il nostro settore. Decisioni che molto spesso sono anche tecniche e quindi richiedono un supporto specifico. Per questo motivo, in accordo con la Giunta nazionale, abbiamo pensato di realizzare il Centro studi nazionale Confabitare, che ha tra i propri compiti anche quello di coordinare l’attività dei presidenti dei centri studi già esistenti (giuridico, fiscale, tecnico urbanistico, condominiale ed immobiliare)”.
“Questo per sviluppare l’attività dei centri studi e per coordinarli tra di loro perché spesso alcuni argomenti sono trasversali a più centri studi. Come presidente del Centro Studi nazionale ho nominato il presidente della Provincia di Savona Roberto Giannecchini. La scelta è ricaduta su una persona che ha una lunga esperienza associativa e sindacale, che ha anche il tempo per stimolare tutti i professionisti di Confabitare ad aiutarci nell’attività di studio, di monitoraggio e di interpretazione delle leggi”.
“Abbiamo chiesto al neo presidente del CentroStudi nazionale di preparare un programma, un’articolazione delle azioni che vorrà intraprendere per riorganizzare tutto ed arrivare all’Assemblea di novembre con una proposta chiara e finalmente funzionale. Inviterò il presidente a presenziare alle riunioni di Giunta, per meglio coordinare tutte le attività che ci vedranno protagonisti nei prossimi anni”.
“Auguro un buon lavoro all’amico Roberto e spero che tutti Voi apprezziate la sua disponibilità”, ha concluso Zanni.