Lettera al direttore

La lettera

Il servizio ferroviario e la presa di posizione di Assoutenti

Dopo i disservizi del ponte di Ferragosto l'associazione è intervenuta sull'argomento

caos treni loano

Sono trascorsi oltre 25 anni da quando, per conto di Assoutenti ed in rappresentanza degli utenti delle Ferrovie dello Stato, (Trenitalia non esisteva) nella sede di Regione Liguria assieme all’allora Difensore Civico Regionale incontravo per la prima volta i massimi esponenti del settore nord/occidentale delle Ferrovie dello Stato. Fu per l’epoca un fatto inedito e l’inizio di un rapporto costruttivo anche se spesso conflittuale. Nacque in seguito Trenitalia ed una presa di coscienza dei problemi inerenti il servizio ed il rapporto con gli utenti e le Associazioni dei Consumatori. Tutto ciò sfociava , dopo vari incontri ed audizioni presso la sede centrale e quelle regionali di Trenitalia e la Commissione Ministeriale dei Trasporti nella famosa “carta di qualità dei servizi”.

Nonostante tutto in Liguria è continuato un vero e proprio braccio di ferro per dare un servizio adeguato alle esigenze sia dei viaggiatori pendolari sia quelli tradizionalmente fruitori del trasporto ferroviario. Alterne vicende hanno portato a regolamentare in forma piuttosto soddisfacente il rapporto con Trenitalia anche con il concorso di Regione Liguria. Quello che sostanzialmente non è cambiato è l’impianto generale del servizio con particolare riferimento alle strutture ormai vetuste ed agli investimenti relativi, nonchè per la mancanza di una pianificazione del servizio , che tenga conto di situazioni particolari ed eventi straordinari.

La neve (a volte), le frane (succede) il materiale rotabile (così è) e i rapporti con i lavoratori dipendenti, possono essere causa di disguidi, ritardi e disservizi solo in parte giustificabili, ma la soppressione di quasi due dozzine di treni in un solo giorno ha fatto superare ogni livello di sopportazione.

Assoutenti, oltre che protestare anche a livello locale, ha preso tramite il proprio presidente nazionale Furio Truzzi, una netta posizione che prevede una forma di compensazione che vada oltre le sanzioni da comminare. Si tratta di uno sconto del 10% sul rinnovo degli abbonamenti ed una giornata di treni regionali gratuiti. Assoutenti precisa altresì che in caso di diniego potrà adire le vie legali, compresa la possibilità di mettere in piedi una class action alla quale potranno aderire tutti coloro chi hanno subito danni. L’assessore regionale Gianni Berrino vuole vederci chiaro per prendere i necessari provvedimenti che speriamo adeguati alla gravità del caso..

Gian Luigi Taboga Presidente del Collegio Nazionale Garanti di Assoutenti

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.