Plodio. “I bambini sono l’unica ricchezza che abbiamo. Le parole in questa circostanza sono vane, non siamo solo riuniti ma uniti per condividere il dolore di una famiglia, è fondamentale per trasmettere la forza che singolarmente non possiamo dare. Gesù nel Vangelo chiama i bambini, e dice chi non è come loro non entra nel regno dei Cieli”.
Don Giampiero Lovera in una commossa cerimonia funebre ha espresso tre pensieri per Alessandro, leggendo anche la lettera inviata dal papà Marcello, e le parole di mamma Cinzia, entrambi assenti perché ancora ricoverati nell’ospedale di Cuneo.
“Il suo sorriso e la capacità di essere amico di tutti, questo ricordano gli amici e i compagni di scuola – ha proseguito il parroco – “Ciao Ale, sei il mio cuore e la mia vita, ora so che sarai sempre con me e che i ricordi di te nemmeno il destino potrà portarmeli via”.
“Quando mi auguravi buona notte papo, buon lavoro… Ora sei in cielo con nonno Arturo e nonna Pina e sicuramente saprai farli divertire”, scrive il papà, mentre per la mamma: “Non è tutto finito, tutto ricomincia in modo diverso”.