Bergeggi. E’ fuori pericolo il dodicenne francese che era stato colpito da un cassonetto dell’immondizia lanciato sulla spiaggia (da un’altezza di 20 metri circa) in località Prodani. Il folle gesto è stato compiuto da un 17enne, individuato dai carabinieri al termine dell’indagine sull’accaduto.
Il ragazzino è stato ricoverato nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Gaslini di Genova, in condizioni molto gravi a seguito del trauma cranico e facciale, sottoposto alle cure dei medici.
Nei giorni scorsi, a seguito di una positiva evoluzione clinica, il 12enne è uscito dal coma farmacologico, con un miglioramento complessivo delle sue condizioni. Per questo i genitori, avuta l’autorizzazione sanitaria dello staff medico dello specializzato nosocomio genovese, hanno deciso di trasferirlo in un centro specializzato in Francia, per il recupero e la riabilitazione.
“Una notizia certamente positiva e siamo felici che il ragazzino non sia più in pericolo di vita – ha detto il sindaco di Bergeggi Roberto Arboscello, che aveva fatto visita al 12enne all’ospedale Gaslini, esprimendo la solidarietà e la vicinanza alla famiglia francese per il drammatico episodio -. Auguriamo al 12enne una piena guarigione”.
Il 12enne francese stava campeggiando sul litorale di Bergeggi con la sua famiglia quando è stato colpito da un piccolo bidone dei rifiuti scagliato dalla via Aurelia, in piena notte. Il contenitore lo ha colpito in pieno voloto causandogli gravi traumi e rendendo neecssario il suo trasferimento prima al Santa Corona di Pietra Ligure e poi al Gaslini di Genova, dove per alcuni giorni è stato ricoverato in Rianimazione sotto stretta osservazione medica.