Basket

Under 18, 3×3: Amatori Pallacanestro Savona ancora campione d’Italia

Le biancorosse bissano il successo dello scorso anno al termine di una straordinaria cavalcata trionfale

Vado Ligure. Giulia Picasso, Beatrice Paleari, Giada Leonardini e la capitana Anna Poggio. Sono queste le “magnifiche 4” campionesse d’Italia Under 18 3×3 della stagione 2018/2019.

Castellana Grotte incorona per il secondo anno consecutivo l’Amatori Pallacanestro Savona che riesce nella difficile impresa di aggiudicarsi il secondo scudetto di fila nella categoria, non scucendoselo dal petto ma potendolo mostrare ancora per tutta la prossima stagione.

Vincere è difficile ma ripetersi lo è molto di più. I piazzamenti, seppur importanti, non restano negli albi d’oro. Chi, fra anni, leggerà quello di questa manifestazione non potrà non vedere il nome della società savonese ben scritto nelle prime due edizioni.

Per la capitana Anna Poggio la soddisfazione ulteriore di essere stata l’unica presente in entrambe le stagioni, diventando così bicampionessa d’Italia

Una vittoria difficile ma per questo ancor più significativa, perché giunta al termine di un percorso arduo che ha visto le ragazze del presidente Mazzieri chiudere al primo posto sia il girone di qualificazione del primo giorno, sia quello di qualificazione ai quarti disputato il secondo giorno. Percorso quasi netto, con una sola sconfitta al supplementare contro Civitanova (poi eliminata negli ottavi) e sei vittorie tra le quali quelle decisive contro le accreditate Trieste, Battipaglia e Reyer Venezia che consentivano di avere un tabellone difficile ma con l’eventuale scontro contro la favorita Costa Masnaga solo in finale.

Negli ottavi Perugia veniva spazzata via e la semifinale con Venezia riproponeva lo scontro già vinto nel girone di qualificazione con le ragazze del team manager bicampione d’Italia Vito Faranna che non si facevano scappare l’occasione. A quel punto restava un solo ostacolo per tenersi il tricolore.

La finale è stata incerta fino all’ultimo secondo con Costa Masnaga avanti di 2 a 50” dalla fine grazie ad un tiro dalla lunga distanza ma con l’APS che non demordeva, trovava un canestro da sotto, recuperava un pallone e subiva un fallo da bonus su Poggio ad una manciata di secondi dalla fine. Anna, fino ad allora 0 su 3 dalla lunetta, infilava il primo per il pari aiutata dal ferro e, glaciale nonostante i 30 gradi, non sbagliava il secondo del più 1. Il team lombardo provava la penetrazione che veniva ben accompagnata fino a sotto canestro, la palla usciva fuori ma il tiro della speranza non prendeva neppure il ferro a sirena suonata. Vittoria che vale lo scudetto, con Poggio a travolgere Leonardini, la nuova “ballerina” del parquet.

“L’inno, la premiazione, la consegna degli scudetti. Tutto farà parte dei ricordi più belli. Quello che è certo è che tutto il lavoro dell’inverno viene ripagato in un attimo. Un film che scorre con tanti flash, ore di pulmino, individuali fisici, crescita e miglioramenti tecnici in allenamenti continui, partite vinte e partite perse, caviglie aggiustate al volo come quella di Giulia e tiri pesanti decisivi come quelli di Beatrice” dicono i dirigenti della società savonese.

“Pronti tutti a ripartire per nuovi momenti come questi. A partire già da giovedì al “fresco” dei 30 gradi del Pallone. Forse a Castellana abbiamo vinto anche per abitudine alle alte temperature… Complimenti a tutti. Anche ai maschi Under 18 (Brignolo, Pintus, Pesce e Cirillo) che hanno chiuso al decimo posto nazionale per qualche distrazione che ha negato loro l’accesso ai quarti” concludono.

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