è la 15esima

Spotorno, domani la Festa della Bandiera Bluevento

Si terrà alle 21.30 in piazza della Vittoria

Spotorno. All’interno del programma Mare da Vivere del G.S. Olimpia Sub viene presentata la certificazione Bandiera Blu, edizione 2019, ottenuta dal Comune di Spotorno. Appuntamento per il giorno 16 luglio a Spotorno, in piazza della Vittoria ad ore 21.30 con accesso libero e gratuito a tutti gli ospiti e cittadini.

Il primo cittadino Mattia Fiorini e Gian Luca Giudice (referente con Delega al Programma Bandiera Blu ed Educazione Ambientale del Comune di Spotorno) saranno presenti alla serata, insieme a tante altre istituzioni, enti e associazioni invitate. Interverranno il referente regionale della FEE, il notaio Franz Savastano, il presidente dell’associazione Bagni Marini Francesco Pendola, il presidente dell’associazione albergatori Giuseppe Camia, il direttore dell’Area Marina Protetta di Bergeggi Simone Bava, ed Ermira Kodra, sindaco del Consiglio Comunale dei Ragazzi. Conduce la serata Alberto Balbi, fotografo e sub professionista.

La Bandiera Blu è un riconoscimento internazionale assegnato alle località turistiche balneari che soddisfano criteri di qualità relativi alla pulizia delle spiagge, delle acque di balneazione ed ai servizi offerti. Istituito nel 1987 dall’organizzazione non-governativa e no-profit FEE (Foundation for Environmental Education), il Programma “Bandiera Blu” è condotto in 76 nazioni in tutto il mondo con l’obiettivo di promuovere nei Comuni costieri e lacustri una gestione sostenibile del territorio prestando particolare cura per l’ambiente.

Per il tredicesimo anno consecutivo la FEE assegna al Comune di Spotorno la certificazione Bandiera Blu. In totale le bandiere così diventano 15, sommando anche quelle del 1999 e 2000.

L’obiettivo principale del Programma Bandiera Blu è quello di promuovere nei Comuni rivieraschi una conduzione sostenibile del territorio attraverso una serie di indicazioni che mettono alla base delle scelte politiche l’attenzione e la cura per l’ambiente.
Il riconoscimento internazionale Bandiera Blu fu istituito nel 1987 e viene assegnato ogni anno in 76 Paesi, inizialmente solo europei, più recentemente anche extra-europei. Per la precisione il riconoscimento FEE viene assegnato distinguendo fra spiagge ed approdi turistici con criteri diversi di valutazione, in modo da certificarne le qualità ambientali e dei servizi in base alle esigenze di chi viaggia.

La partecipazione dei Comuni al programma Bandiera Blu è gratuita, sia per quanto attiene la valutazione e la certificazione che per le visite di controllo che sono totalmente a carico della FEE.

L’edizione 2019 delle Bandiere Blu premia 183 Comuni italiani. La Liguria si conferma ancora una volta campione regionale, con 30 località vincitrici, seguita da Toscana, Campania e Marche, rispettivamente con 19, 18 e 15 bandiere. Delle 27 bandiere blu della Liguria ben 13 sono nella provincia di Savona: Varazze, Celle, Albisola Superiore, Albissola Marina, Savona località Fornaci, Bergeggi, Spotorno, Noli, Finale, Pietra Ligure, Loano, Borghetto Santo Spirito e Ceriale.

“Quindici bandiere blu è un traguardo importante – commentano dal Comune – Spotorno si è ormai guadagnata un posto di riguardo tra le località turistiche costiere italiane, come attestano anche gli altri riconoscimenti, tra cui la Carta del Mare promossa dal museo del mare di Genova, la Bandiera Verde, sempre promossa da FEE Italia e riguardante l’eco-sostenibilità degli edifici scolastici e la carta Santuario Pelagos, rivolta alla valorizzazione dei cetacei nel mar Ligure. La Bandiera Blu, al di là del riconoscimento in sé, ci gratifica anche perché è la conferma della qualità delle nostre acque, confinanti anche con la riserva marina protetta dell’isola di Bergeggi, e della bontà dei servizi che ogni anno, con grandi sacrifici, ci impegniamo a garantire ai turisti”.

Spotorno può vantarsi del riconoscimento Bandiera Blu oltre che per la bontà delle acque di balneazione anche per l’efficacia della raccolta differenziata, per la presenza di aree pedonali, piste ciclabili, aree canine e per l’equilibrio tra turismo e natura. A Spotorno sono consolidati ormai servizi quali il salvataggio, quelli igienici e di pulizia delle spiagge libere attrezzate. Non mancano iniziative di educazione ambientale e l’accessibilità della spiaggia per i disabili e per cani. Vengono poi presi in esame aspetti legati alla sicurezza, alle gestione dei rifiuti e all’educazione ambientale.

“Tanto per citare alcuni esempi concreti sull’educazione ambientale – interviene Gian Luca Giudice con delega all’educazione ambientale del Comune di Spotorno – abbiamo per quest’anno scolastico appena concluso realizzato numerose lezioni di educazione ambientale, denominate “Mare d’inverno”, presso la scuola dell’infanzia, primaria e secondaria a cura del Gruppo Sportivo Olimpia e di SAT, azienda locale operante sul territorio spotornese per raccolta rifiuti. E’ stata coinvolta anche la Fondazione CIMA, Centro Internazionale in Monitoraggio Ambientale, con sede nel campus universitario di Savona, ente di ricerca senza scopo di lucro attivo nel promuovere e sostenere la formazione, la ricerca e lo sviluppo tecnologico nei campi della Protezione Civile, Disaster Risk Reduction e Biodiversità. E’ stato avviato infatti il progetto un Mare di plastica, coordinato da Isabel Gomes, rivolto all’Istituto Comprensivo di Spotono per mettere in evidenza il difficile smaltimento della plastica nel mare e il danno subito dagli animali marini nell’assimilare plastica scambiandola per un alimento. Sempre con fondazione CIMA è stata realizzata la “Festa dell’albero” che ha coinvolto gli alunni di tutti gli ordini scolastici dell’Istituto Comprensivo, il Consiglio Comunale dei Ragazzi e i bambini del nido comunale Gli Orsetti e dell’asilo Garrone. In autunno sono previsti laboratori con le scuole, per conoscere gli alberi e gli arbusti, con sostegno agli insegnanti per realizzare eventuali orti botanici nelle scuole. Infine, ancora con la collaborazione di fondazione CIMA, è stato programmato nel giugno scorso un appuntamento a tema cetacei del Santuario Pelagos, di cui facciamo parte dal 2014″.

“Già da diversi anni, in collaborazione con Legambiente – prosegue – il Comune aderisce all’appuntamento “Puliamo il mondo” e per l‘estate è in cantiere il progetto in collaborazione con SAT dal titolo “La raccolta differenziata non va in vacanza”, educazione permanente sull’importanza della raccolta differenziata e sul nuovo sistema raccolta rifiuti che è stato inaugurato nel giugno dello scorso 2018 e verrà realizzato un evento di educazione ambientale rivolto all’abbandono indiscriminato dei mozziconi di sigaretta in spiaggia in collaborazione con l’associazione bagni marini. La Bandiera Blu non è soltanto un simbolo, per quanto prestigioso ed importante. Rappresenta un importante biglietto da visita della Città di Spotorno e della sua complessiva offerta turistica essendo un utile aiuto per il turismo costiero nella scelta delle vacanze estive con mare pulito e servizi di qualità. Le politiche promosse in tema ambientale e turistico dall’Amministrazione si sono dimostrate quindi puntuali ed efficaci. Desideriamo ringraziare infine tutti coloro che si sono impegnati per il raggiungimento di questo importante traguardo, in particolare l’Associazione GS Olimpia Sub di Spotorno con il suo programma “Mare da vivere” e l’ufficio Ambiente del Comune di Spotorno che ha seguito e coordinato la delicata fase di preparazione della candidatura. La bandiera blu, comunque, non si riduce solo al momento della compilazione del questionario di fine anno, ma è un lavoro spalmato sui 12 mesi di tutti gli uffici comunali. L’obiettivo, adesso, è investire sulla Bandiera Blu 2018 come punto di partenza per un ulteriore miglioramento della sostenibilità ambientale pensando a conquistarla anche nel 2019″.

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