Savona. Come da programma sabato scorso è stata inaugurata la Targa Commemorativa dedicata al GM Giuseppe Aonzo, eroe di Premuda e decorato con una Medaglia d’Oro al Valor Militare.
Dopo i rituali discorsi del Presidente dell’Anmi di Savona Luca Ghersi, del Socio Grillo/Aonzo, del Comandante della capitaneria Massimo Gasparini e del vicesindaco Massimo Arecco si è arrivati al momento centrale della Cerimonia: lo scoprimento è stato eseguito dalla dottoressa Rosa Anna Aonzo figlia del Comandante tra gli applausi dei numerosi intervenuti cui è seguita la benedizione impartita da Don Marco Fossile e la successiva lettura della Preghiera del Marinaio.
Alla cerimonia, erano presenti anche l’assessore Pietro Santi, il presidente del Consiglio Comunale Renato Giusto, i rappresentanti del Comando Provinciale dei Carabinieri, della Questura, della Guardia di Finanza e naturalmente della Capitaneria di Porto.
“L’iniziativa è un ulteriore passo per far conoscere al grande pubblico questo ‘Eroe silenzioso’, un personaggio ammirato da tutta la Marineria Italiana ed internazionale.
Il prossimo obbiettivo del Gruppo, condiviso con la famiglia, l’Amministrazione Comunale e tutti coloro che vorranno unirsi è l’intitolazione di una nuova unità navale al nostro concittadino nella speranza di rivedere solcare il mare insieme due nomi leggendari … Rizzo ed Aonzo. Recentemente il Sindaco di Savona Ilaria Caprioglio ha inoltrato al Capo di Stato Maggiore della Marina la richiesta ufficiale” spiega il presidente dell’Anmi savonese Ghersi che aggiunge: “La lettera è stata molto apprezzata a Palazzo Marina… ora staremo a vedere se il nuovo Capo di Stato Maggiore della Marina Militare, l’Ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone, dopo aver inaugurato il Busto in Accademia nel 2013, accoglierà la richiesta e decreterà Nave Aonzo!! Ringrazio per la vicinanza e partecipazione i fratelli Marinai dei Gruppi ANMI di Biella, Finale Ligure, Genova, Pietra Ligure, Varazze. W il Comandante Aonzo, W Savona W l’Italia”.
Aonzo (Savona 24 maggio 1887/1 gennaio 1954) ha ottenuto la massima Onorificenza Militare in seguito all’azione di Premuda del 10 giugno 1918 quando al Comando del MAS 21, insieme al MAS 15 sul quale navigava il Comandante della sezione CC Luigi Rizzo, attaccò la flotta Austriaca che cercava disperatamente di sfondare il blocco sul Canale d’Otranto per interrompere quell’isolamento che portò alla capitolazione dell’Austria Ungheria il successivo 4 novembre 1918.
In occasione del 101° Anniversario dell’Impresa e dei festeggiamenti ufficiali offerti all’epoca dal Comune all’Eroe ritornato in Città per la Sua prima licenza, la Famiglia Grillo/Aonzo ed il Gruppo Anmi “Vanni Folco” di Savona hanno scoperto una targa in ceramica realizzata dalla Ditta Ernan di Albisola con disegno realizzato dalla signora Alida sotto la sapiente guida di Tino Canepa. L’opera (delle dimensioni 60×60 cm) è posizionata a fianco della porta di accesso della Torretta, dagli anni 90 Sede dei Marinai Savonesi.
“Raffigura il MAS21 all’interno di un perimetro formato dal disegno di una ‘cima marinara intrecciata’ contenente la Motivazione della MOVM ed un ‘ritratto’ del Comandante scritto dal grande giornalista Annibale Grasselli-Barni. Ai quattro angoli i simboli della Città di Savona, della Marina Militare, della Associazione Nazionale Marinai d’Italia e della Capitaneria di Porto / Guardia Costiera. Al centro il testamento spirituale del Comandante Aonzo, parole che il Capo di Stato Maggiore della Marina Militare Ammiraglio Valter Girardelli ha scandito a voce alta e con solennità il giorno del Varo della FREMM ‘Spartaco Schergat’, Unità Navale che ha avuto la figlia D.ssa Rosa Anna Aonzo (Socio Onorario del Gruppo ANMI di Savona) come Madrina lo scorso 26 gennaio a Riva Trigoso. Il GM Giuseppe Aonzo ed il Maggiore dell’Esercito Francesco Mignone, furono gli unici due savonesi insigniti di MOVM della Grande Guerra; la Marina Militare nei 4 lunghi anni di Guerra ne concesse solo 22, il nostro Concittadino Aonzo fu uno di quelli. Molti savonesi pensano che la via Aonzo, che unisce Via Paleocapa alla Piazza del Duomo, sia dedicata al prode marinaio; essa invece è intitolata al giovane medico Ambrogio Aonzo (1869/1910) che intraprese la carriera come un apostolato ricoprendo anche la carica di Consigliere Comunale. L’immatura scomparsa avvenuta a soli 41 anni fu un vero lutto cittadino e la Città volle dedicargli quella via nel Centro Storico” spiega il presidente del gruppo Anmi di Savona Luca Ghersi.