Posizioni

Sanità, Cgil: “Noi difendiamo i lavoratori”. Uil: “Tavolo di confronto permanente”

E' ancora polemica sindacale dopo la protesta in Consiglio regionale

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Liguria. “Oggi la Funzione Pubblica Cisl ha descritto come una “sceneggiata”, l’assemblea dei lavoratori della sanità, organizzata davanti alla sede del Consiglio Regionale lo scorso martedì dalla Funzione Pubblica Cgil. La Fp Cgil non entra nella polemica, certa che i lavoratori sapranno trarre le proprie conclusioni. Nel merito invece si ribadisce che: il tema dell’insufficienza degli organici è in discussione dalla fine del 2017 grazie alla nostra sollecitazione, ribadita unitariamente nel marzo 2018 e sollevata a tutti i tavoli a cui siamo stati invitati”.

Così la Cgil ribatte alla Cisl Funzione Pubblica sulla polemica sindacale innescata dopo la protesta di martedì scorso in Consiglio regionale.

“Rispetto all’incontro con i capogruppo di martedì, Fp Cgil sottolinea come nello stesso si sia molto insistito per ottenere un tavolo con tutti i sindacati firmatari del contratto nazionale, cosa che invece il “vice assessore”, Paolo Ardenti, voleva concedere solo alla Cgil. Detto questo, ricordiamo che è la Regione, ad avere la responsabilità di organizzare il sistema sanitario ed è anche l’interlocutore principale delle segreterie regionali di categoria e che per ruolo deve risolvere i problemi dei lavoratori e rafforzare il sistema sanitario a tutela dei cittadini”.

“Per questo, lo abbiamo già fatto martedì scorso, ed oggi lo ribadiamo, vorremmo porre alcune domande: É vero o non è vero che mancano organici negli ospedali e nelle strutture sanitarie? É vero o non è vero che il sistema regionale di autorizzazione delle assunzioni rallenta pesantemente le procedure ed esautora le Asl centralizzando i processi? É vero o non è vero che non è stato possibile discutere procedure certe e trasparenti per la mobilità delle persone? É vero o non è vero che da molto tempo chiediamo di sbloccare i concorsi? É vero o non è vero che il territorio, i consultori, la prevenzione sicurezza ambienti di lavoro, l’igiene pubblica stanno scomparendo e che la Regione non ha voluto proseguire il confronto sul tema? É vero o non è vero che non è mai stato dato corso alla seconda tranche dell’accordo sulle aree di emergenza? É vero o non è vero che non è stato possibile sottoscrivere, nonostante le plurime richieste, un accordo a tutela dei lavoratori pubblici coinvolti nelle privatizzazioni degli ospedali e a quelli coinvolti nelle esternalizzazioni come l’appalto calore?”.

“É tutto vero: ci sono tutti i documenti che testimoniano e certificano, se fosse necessario farlo, le posizioni di Cgil Cisl e Uil nel tempo”.

“Noi siamo sempre dalla stessa parte, quella dei lavoratori e rimaniamo disponibili a lavorare con chiunque voglia difendere i loro interessi” conclude la Fp-Cgil.

Sulla polemica ecco la presa di posizione della Uil-Fpl: “Oltre a guasti, disservizi e incuria nelle strutture sanitarie dei territori, oltre alle polemiche sulla carenza di personale sanitario e la mancanza di una linea politica costruttiva, in questa corta ma calda estate ligure emerge un dato: la totale assenza di confronto tra assessorato regionale e organizzazioni sindacali”.

“La Uil Fpl non si riferisce a un deficit di comunicazione, perché tra comunicati stampa, interviste, servizi e social network ne abbiamo visto di tutti i colori, tanto da rischiare di andare in tilt per il sovraffollamento di notizie. La Uil parla di confronto, che è un’altra cosa – spiega Carlo Benvenuto, segretario generale Uil Fpl Liguria – Significa concentrarsi sui temi per cercare di costruire senza distruggere. Noi non partecipiamo alle disfide, né ci facciamo trasportare dal momento ghiotto, ovvero le regionali 2019. La Uil crede sia necessario confrontarsi sugli argomenti di una sanità che, in Liguria, oscilla tra il pubblico e il privato con grandi opportunità da sfruttare per lo sviluppo del comparto e la giusta prospettiva per i servizi al cittadino”.

Per la Uil Fpl, lavoro, contratti, criticità, sviluppo vanno discussi a un tavolo che, in questo momento, latita: “Chiediamo a gran voce all’assessore Viale di costituire un tavolo di confronto permanente sui temi della sanità – conclude Benvenuto – A noi interessa far funzionare il settore, lasciamo gli istinti ad altri soggetti”.

Per queste ragioni, la Uil della Liguria ha inaugurato la campagna “Liguria in salute?” con la quale sta programmando iniziative su tutta la Liguria: studiare e discutere è importante, la Uil Fpl vorrebbe che lo sapesse anche l’assessore Viale.

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