Violenze domestiche

Insulti e minacce alla madre: 38enne e la convivente accusati di maltrattamenti e colpiti da un divieto di avvicinamento alla vittima

Secondo i carabinieri i due avrebbero anche rubato gioielli di famiglia e soldi per acquistare la droga

tribunale savona

Savona. Maltrattamenti in famiglia. E’ l’accusa della quale devono rispondere un trentottenne savonese e la sua ex convivente, di 31 anni, che lo scorso 19 luglio sono stati colpiti da un provvedimento cautelare firmato dal gip Alessia Ceccardi che li ha obbligati a lasciare la casa della madre dell’uomo, dove entrambi vivevano, ma anche a non avvicinarsi e di comunicare con lei.

Secondo quanto accertato dai carabinieri, infatti, in più occasioni, in particolare quando erano sotto l’effetto di alcol e droga, i due avrebbero avuto atteggiamenti violenti verso la donna che sarebbe stata spintonata, insultata e anche minacciata di morte. Non solo: proprio per acquistare lo stupefacente la coppia sarebbe arrivata anche a rubare gioielli di famiglia e argenteria dall’alloggio per poi rivenderli, ma anche a sottrarre alla vittima contanti ed un bancomat usato poi per prelevare 1800 euro. Nel corso di queste liti, che si collocano tutte tra aprile e giugno, il trentottenne e la compagna avrebbero anche danneggiato gli arredi della casa.

Proprio dopo una delle sfuriate del figlio e della sua convivente, esasperata, la donna si era rivolta ai carabinieri per denunciare la situazione. Alla luce della relazione trasmessa in Procura dai militari (l’ultimo intervento dei carabinieri nella casa risale alla fine di giugno), il gip Ceccardi, su richiesta del pm, ha ritenuto opportuno emettere la misura cautelare per tutelare la vittima (nel motivare il suo provvedimento ha parlato di “violenza psicologica e fisica” che ha “generato un clima di terrore”).

Questa mattina il trentottenne e la trentunenne (assistiti dagli avvocati Alfonso Ferrara e Daniela Scarone) sono stati interrogati in tribunale. Lui ha preferito avvalersi della facoltà di non rispondere, mentre la ex convivente (nel frattempo si sono lasciati) ha risposto alle domande per dare la sua versione rispetto ai fatti contestati. Secondo quanto trapelato, la donna avrebbe preso le distanze dalle accuse attribuendo le responsabilità all’uomo.

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