Divieto

Alassio, emergenza idrica: scatta l’ordinanza per limitare l’utilizzo dell’acqua pubblica

Divieto di irrigare giardini e orti e di riempire piscine, dalle 7 alle 23, fino al prossimo 15 settembre

Rubinetto Siccità

Alassio. Le ridotte precipitazioni atmosferiche invernali hanno pregiudicato la ricarica delle sorgenti e della falde dei pozzi che alimentano l’acquedotto. Ciò, unito ai notevoli flussi turistici che interessano il territorio comunale nel periodo estivo, ha fatto scattare l’emergenza idrica ad Alassio.

Una problematica che è stata tradotta in un’ordinanza, studiata appositamente per limitare l’utilizzo dell’acqua pubblica per scopi diversi dall’uso igienico-sanitario.

“Si ordina agli utenti del servizio acquedotto in tutto il territorio comunale, – si legge nell’ordinanza, – di non utilizzare l’acqua potabile fino al prossimo 15 settembre, dalle 7 alle 23, per usi diversi da quello domestico (igienico-sanitario). In tale fascia oraria è pertanto vietato l’utilizzo dell’acqua proveniente dalla rete gestita da Sca Srl per irrigazione di giardini, orti, etc e per il riempimento di piscine”.

“L’osserva di quanto disposto dovrà essere verificato dalla polizia municipale. L’inosservanza delle prescrizioni è punti con sanzione amministrative da 25 a 500 euro”, hanno concluso.

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