Albenga. Sulla possibile chiusura della scuola parrocchiale paritaria dell’Infanzia “San Giorgio” ad Albenga sono intervenuti i genitori dei bambini che frequentano attualmente l’asilo, preoccupati per la situazione e per il futuro dell’istituto scolastico ingauno.
“La scuola materna, nata 55 anni fa, prima della costruzione della Chiesa stessa, ed unica scuola dell’infanzia Cattolica Diocesana, ad oggi ha mantenuto elevati livelli formativi. La scuola è attualmente aperta e la Curia Diocesana sta vagliando la situazione per trovare una soluzione alternativa alla chiusura. Noi come genitori vogliamo testimoniare la grave perdita che la chiusura di una struttura di eccellenza come questa, determinerebbe per i bambini, le famiglie, la comunità intera di San Giorgio e non solo”.
“I nostri figli hanno trovato un ambiente sereno in cui crescere ed imparare a fronte di una offerta formativa varia e ben strutturata che comprende ad esempio insegnamento di lingua inglese articolata per varie fasce d’età, attività motoria con insegnante di Aikido, educazione musicale che culmina con lo “Zucchino d’Oro” famoso festival canoro Ingauno”.
“Inoltre informatica, arte, insegnamento delle basi alfa-numeriche mediante metodo “Bortolato”, tutto seguendo filo conduttore di una fiaba scelta ad inizio anno. In aggiunta a tutto questo sono previste numerose uscite didattiche aperte a tutte le fasce di età”.
“Di conseguenza l’offerta formativa è davvero un unicum del panorama del comprensorio ingauno, e sarebbe paradossale perderlo a causa di difficoltà finanziarie”.
“Auspichiamo che la Diocesi e la comunità possano approdare ad una positiva soluzione. Siamo disponibili in prima persona a metterci in gioco per salvare questa magnifica scuola. L’educazione ed il benessere dei bambini deve essere una priorità perché sono il nostro futuro” concludono i genitori.