Con largo anticipo

Savona, Bruno Spagnoletti pronto a candidarsi a sindaco nel 2021

Sarà "una lista civica 'oltre' i partiti liquidi ormai irreversibilmente in crisi di fiducia e di credibilità"

Bruno Spagnoletti

Savona. E’ Bruno Spagnoletti il primo candidato sindaco di Savona in vista delle elezioni amministrative che si terranno nella primavera del 2021. Nonostante manchino quasi due anni alle consultazioni, l’ex sindacalista ha “sciolto le riserve” che si era imposto ed ha annunciato la propria discesa in campo.

Preoccupato “del declino irreversibile della città e della deriva verso la palude della decrescita ed in assenza di qualsivoglia credibile idea per riposizionare la città nel futuro e riprendere un ciclo virtuoso di crescita sostenibile”, dopo un mese di “incontri riservati e non con la società civile savonese e la interlocuzione con il mondo del lavoro, delle imprese e dell’economia” l’ex coordinatore regionale di “En Marche Liguria” afferma di volersi porre “a capo di una lista che innovererà a 360 gradi metodi e merito della politica savonese: una lista civica ‘oltre’ i partiti liquidi ormai irreversibilmente in crisi di fiducia e di credibilità”.

Quella di Spagnoletti sarà “una lista per il 70 per cento diretta espressione della società civile savonese e delle nuove figure sociali nate dalla grande crisi 2008 ancora in corso che ha cambiato strutturalmente la composizione sociale e il peso specifico delle vecchie classi; ha ulteriormente colpito l’egemonia della classe operaia savonese, duramente ridimensionato il ceto medio e le attività commerciali, artigianali e terziarie tradizionalmente collocate nella scala bassa della innovazione, aumentato le differenze e le disuguaglianze sociali, fatto pericolosamente lievitare le aree a rischio povertà (circa 25 mila savonesi italiani e non) ma anche creato nuove imprese, nuove attività di nicchia e nuove figure sociali da cogliere e valorizzare”. Il restante 30 per cento, invece, sarà composto da “risorse e competenze oggi impegnate nei diversi partiti; sarà giovane, innovativa e fortemente rappresentativa dell’altra metà del cielo: le donne”.

“La lista civica sarà espressione della associazione-laboratorio ‘Per Savona 2021’ che verrà costituita lunedì 24 giugno alle 18 presso Liber di Loretta Ramognino in Vico Spinola 15 (zona via Pia-piazzetta Maddalena) con il compito di lavorare per oltre un anno e mezzo alla costruzione di in programma elaborato attraverso il lavoro di 13 tavoli programmatici aperti alla società civile savonese”.

Spagnoletti è consapevole che “sarà un impegno duro, faticoso, tutto in salita, una mission quasi impossibile contro tutto e tutti i poteri forti, indissolubili, paludosi, segreti che da 30 anni e oltre gestiscono le sorti di Savona quasi a prescindere dal colore delle amministrazioni comunali in essere. Sconto e metto in conto che tenteranno (in ogni modo e con qualsiasi mezzo) di distruggermi aprendo le porte di tutti i miei armadi e mettendo a nudo la mia complicata e forse anche anomala storia di vita vissuta tra Roma, Savona e Genova e i miei percorsi di sindacalista della grande Cgil, di comunista dal 1965 al 1990, di socialista e di cane sciolto della sinistra diffusa dal 1990 al 2013 e di militante del Pd dal 2014 ad oggi (lor signori permettendo)”.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.