Albenga. “Io e mia moglie, con una bambina al di sotto degli 8 anni, abbiamo acquistato due biglietti per il Jova Beach Party di Albenga, spendendo come da prassi circa 120 euro. Scopriamo solo adesso che i bambini sotto gli 8 anni entrano gratis, ma solo con una prenotazione specifica e un biglietto ‘alternativo’, senza il quale l’accesso sarà negato”.
“Non lo sapevamo, l’informazione era tutt’altro che chiara e non l’abbiamo richiesta. Sui siti ufficiali dell’evento risultano esauriti i ticket per minori. Tra l’altro abbiamo acquistato decine di biglietti su Ticketone e non ci è mai capitato di ricevere una newsletter simile in precedenza. Cosa dobbiamo fare? Non ci resta che rivendere i nostri biglietti”.
Parole sconsolate di una coppia di genitori del ponente savonese, una delle tante che contavano giorni e ore in attesa del Jova Beach Party, in programma ad Albenga il prossimo 27 luglio, ma che dovranno probabilmente rinunciare a causa di una “disinformazione” relativa all’ingresso dei bambini al di sotto degli 8 anni. Alla grande festa avranno sì diritto di accesso gratuito (e questo era noto), ma solo con relativa e specifica prenotazione e un biglietto “alternativo” da ritirare il giorno stesso del concerto. Informazione quest’ultima sconosciuta però ai più.
E a parlare di “disinformazione” non sono i giornali locali, ma gli stessi organizzatori del concerto che, evidentemente presi d’assalto da richieste di spiegazioni di genitori e parenti inferociti, nei giorni scorsi hanno pubblicato una doppia precisazione, sia sul sito di Ticketone (rivenditore autorizzato) che di Trident Music (organizzatore del festival).
“Essendo stata rilevata disinformazione in proposito, – si legge proprio su Ticketone, – con la presente si richiama l’attenzione del pubblico sulle regole di ingresso dei bambini di età inferiore agli 8 anni al Jova Beach Party, pubblicate fin dal 6 dicembre 2018 sul sito www.ticketone.it, unico sito raccomandato per l’acquisto dei biglietti, oltre che sul sito internet www.tridentmusic.com. I bambini di età inferiore agli 8 anni potranno accedere solo se muniti di regolare titolo di ingresso, che è obbligatorio prenotare”
“Non sarà possibile presentare bambini all’ingresso dei concerti senza avere seguito rigorosamente la procedura di cui sopra e senza avere ricevuto conferma scritta della prenotazione; in caso contrario l’ingresso del bambino dovrà essere purtroppo rifiutato”.
“In quanto necessario si precisa inoltre che, all’interno delle spiagge, non sono disponibili aree bambini dedicate, né dotazioni da spiaggia e l’Autorità di Pubblica Sicurezza potrebbe vietare l’accesso con passeggini e/o carrozzine. Tutti i minori che accederanno ai concerti saranno sotto l’esclusiva responsabilità dei genitori durante tutta la permanenza all’interno del Jova Beach Party, dal momento di ingresso fino all’uscita. E’ altamente raccomandato l’utilizzo delle cuffie antirumore per i bambini al di sotto degli 8 anni. Si invita il pubblico a rispettare rigorosamente la normativa”, concludono da Ticketone.
Ancora più specifica la comunicazione di Trident Music, che aggiunge altri dettagli: “I bambini inferiori agli 8 anni di età, alla data dell’evento, hanno diritto all’ingresso gratuito se accompagnati da almeno un genitore (per bambino) o di chi ne fa le veci, provvisto di regolare titolo di ingresso, con un documento che attesti l’età del bambino e ne certifichi la genitorialità (carta d’identità provvista di dicitura genitoriale o di chi ne fa le veci). Il tutto fino ad esaurimento biglietti”.
“Per i genitori dei minori che posseggono carta d’identità elettronica, sprovvista di dicitura genitoriale sul retro, essi dovranno munirsi di un documento rilasciato dal Comune che attesti la genitorialità. In assenza di tali documenti, il minore non potrà beneficiare dell’ingresso gratuito. Per effettuare la prenotazione dell’ingresso gratuito sarà necessario inviare una mail al relativo indirizzo di posta elettronica”, e nel caso specifico di Albenga, vicino alla mail dedicata campeggia già la scritta “Sold Out”.
“Nel caso di assenza della dicitura genitoriale sul retro, necessitiamo di un documento, rilasciato dal Comune, che ne attesti la genitorialità, carta d’identità del genitore o di chi ne fa le veci, riportando nella mail la data e il numero d’ordine dei biglietti acquistati o l’ID e la data di acquisto riportato sul biglietto (dell’adulto) comprato presso un punto vendita. I biglietti omaggio (una volta ricevuta conferma) potranno essere ritirati, il giorno stesso, sul luogo dell’evento”, concludono da TridentMusic.
Se è pur vero che, nel caso di Albenga e altre località, il fatto che siano esauriti indica che qualcuno abbia colto la “sfumatura”, è altrettanto vero e palese che altri non lo abbiano fatto. Qualcuno ha anche organizzato il viaggio da fuori Regione e si è trovato i “piani scombinati” all’ultimo. Ora, infatti, alcuni dovranno rinunciare alla presenza dei propri bambini o, addirittura, all’intero evento.