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Emergenza caldo, attivate misure straordinarie negli ospedali della liguria

Alisa, per monitorare la situazione, ha chiesto alle aziende sanitarie e ospedaliere di adottare misure straordinarie

118 savona

Genova. E’ scattato il piano caldo elaborato dalla task force di Alisa e sono state messe in campo misure straordinarie, in corrispondenza di temperature elevate associate a valori di umidità medio-alti. L’ultimo bollettino sulle ondate di calore, diramato dal ministero della salute, ha previsto per la giornata odierna il bollino giallo di pre-allerta.

Alisa, per monitorare la situazione, ha chiesto alle aziende sanitarie e ospedaliere di adottare misure straordinarie.

Per quanto riguarda l’Asl2 savonese, negli ultimi due giorni è stato risolto un malfunzionamento al sistema di condizionamento all’ospedale Santa Corona con intervento dell’ufficio tecnico.

All’ospedale San Paolo nel primo pomeriggio di ieri, sabato 29 giugno, si è verificata una criticità in sala d’attesa di pronto soccorso e triage, risolta con l’intervento tempestivo dell’ufficio tecnico. Analogo problema è stato segnalato venerdì 28 in ginecologia e prontamente risolto.

Nessun impianto di condizionamento di aree critiche o reparti di degenza già serviti ha registrato arresti o guasti e la direzione medica e infermieristica del presidio ospedaliero non hanno ricevuto segnalazioni di altre criticità. Nei reparti in cui non è ancora presente l’aria condizionata sono presenti ventilatori a soffitto. È stata potenziata la distribuzione di acqua minerale ai degenti.

La situazione è vigilata attentamente dagli uffici tecnici, dalla direzione medica dei presidi, dalla direzione delle professioni sanitarie e dalla direzione sanitaria aziendale.

Angelo Gratarola coordinatore del Diar (Dipartimento Interaziendale Regionale) Emergenza-Urgenza, rileva che “la maggior parte delle persone giunte per malore nei pronto soccorso, in particolare anziani, presentavano i segni di iniziale disidratazione per comportamenti alimentari inappropriati. Per questo raccomandiamo di modificare la dieta privilegiando frutta e verdura fresca e soprattutto di bere acqua a temperatura ambiente o leggermente fresca, anche se non si avverte lo stimolo della sete”.

Sulla sua pagina Facebook, il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti scrive: “La nostra regione è investita da un’ondata di caldo eccezionale. Molti impianti di condizionamento e refrigerazione sono andati in tilt. Stiamo lavorando incessantemente per fornire alle strutture più sensibili, come gli ospedali, strumenti aggiuntivi per garantire un’adeguata vivibilità. Come durante tutte le emergenze, raccomandiamo prudenza e attenzione ai comportamenti, anche alimentari, preferendo frutta e verdura fresche e bevendo molta acqua. In queste situazioni è indispensabile seguire i consigli degli esperti per evitare che il caldo provochi effetti negativi sulla salute”.

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