Liguria. Il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità un ordine del giorno sottoscritto da tutti i gruppi che impegna la giunta a intervenire in Conferenza delle Regioni relativamente al potenziamento dei Centri per l’impiego per dare attuazione alla legge 26 del 28 marzo 2019 che prevede la stabilizzazione del personale a tempo determinato in forza presso i centri per l’impiego, reclutato mediante procedure concorsuali bandite per assunzioni con contratto di lavoro a tempo determinato secondo il “Piano di rafforzamento dei servizi e delle misure di politica attiva del lavoro”.
Il documento approvato nel corso della sedua prevede di richiedere in Conferenza Stato/Regioni un esplicito pronunciamento per dare corretta attuazione alla legge 26 e, infine, a mettere in atto ogni iniziativa possibile per promuovere la stabilizzazione dei lavoratori dei centri per l’impiego assunti con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato prevedendo ogni opportuna intesa sindacale.
Ieri non è mancato un botta e risposta sul tema tra Alice Salvatore e l’assessore regionale Gianni Berrino. E dopo la replica di quest’ultimo alle critiche sollevate dai pentastellati, ecco la nuova precisazione: “L’interrogazione maggioritaria diffusa tra parti politiche, amministrativisti in giro per l’Italia, rappresentanze sindacali e sociali, nonché per opinione espressa nell’Odg sottoscritto oggi da tutti i gruppi politici del Consiglio regionale della Liguria, dove noi esortiamo Berrino come assessore a farsi portavoce della nostra istanza alla conferenza Stato-Regioni per chiedere un’esplicita interpretazione dell’articolo 12 comma 3 bis, rispecchia esattamente quanto abbiamo scritto come M5S”.
“Con l’Odg sottoscritto oggi, tutte le forze politiche dell’Assemblea legislativa della Liguria (ivi compresa quella maggioranza di cui fa parte lo stesso Berrino), impegnano all’unanimità la Giunta Toti affinché domani intervenga in Conferenza Stato-Regioni nell’ottica del potenziamento dei centri dell’impiego, dando piena attuazione all’articolo 12 comma 3 bis della legge 28 marzo n. 26 (vale a dire la legge sul reddito di cittadinanza), che prevede la stabilizzazione del personale a tempo determinato in forza presso suddetti centri”.
“Detto ciò, non solo suggeriamo all’assessore di leggersi bene l’Odg in questione, ma vogliamo rassicurarlo: conosciamo bene le leggi che promulghiamo e che facciamo diventare leggi dello Stato. Misure sicuramente migliori e più tutelanti dei diritti della persona rispetto alle (pressoché pari a zero) azioni che egli ha fatto in questi 4 anni di assessore del Lavoro in Regione Liguria”.