Regione. Nel corso del consiglio regionale di oggi, Giovanni Lunardon (Pd) ha presentato un’interrogazione, sottoscritta dal collega di gruppo Sergio Rossetti, in cui ha chiesto alla giunta che nell’imminente concorso per l’assunzione di personale a tempo indeterminato, bandito in attuazione del piano per potenziamento dei centri per l’impiego, sia valorizzata l’esperienza e la professionalità maturate dagli operatori dei CPI e come sarà attuata la norma relativa al reddito di cittadinanza, che prevede la stabilizzazione del personale con contratto a tempo determinato in forza presso i CPI, reclutato sulla base “Piano di rafforzamento dei servizi e delle misure di politica attiva del lavoro”.
“La Liguria è stata la prima regione a utilizzare i fondi per il potenziamento, la prima ad assumere tempi determinati. Faremo un accordo con i sindacati per valutare le possibili strade per la stabilizzazione dei 67 dipendenti già assunti, e di quelli che lo saranno a fronte dello scorrimento della graduatoria fino a esaurimento. Il protocollo firmato dalla Toscana è una possibilità, mi sono dichiarato più volte disponibile a valutarlo e ne abbiamo già redatto uno simile che è’ all’esame dei lavoratori, ma penso che sia fondamentale trovare uno strumento giuridico certo per le stabilizzazioni che sia comune a tutte le regioni”. Così ha risposto l’assessore al lavoro Gianni Berrino.
“Non è vero che non vogliamo fare i passaggi necessari – prosegue Berrino – domani parleremo di questo problema in commissione lavoro della Conferenza delle Regioni a Roma. Ho sollecitato io stesso, insieme ad altri, la necessità di affrontare questo tema”.