Mentre lavoratori e lavoratrici di ATA stanno aspettando di conoscere la scelta del Tribunale sull’omologazione del concordato fallimentare e noi cittadine e cittadini di Savona vorremmo sapere in primo luogo:
a) quando il consiglio di amministrazione se ne andrà ?
b) l’azienda sarà commissariata? Quale programma di attività sarà varato?
In secondo luogo vorremmo sapere anche ammettendo(ne abbiamo molti dubbi) che la privatizzazione del servizio possa avere un senso :
a) verranno individuati prioritariamente gli indirizzi di riduzione e riuso dei rifiuti?
b) si delineerà finalmente una linea di riduzione della quantità di rifiuti raccolti avviando una differenziata spinta e porta a porta?Su tale punto si vuole precisare che da tempo abbiamo segnalato con un esposto alla Corte dei Conti la situazione savonese e il mancato raggiungimento degli obiettivi di legge negli anni passati come possibile causa di responsabilità.
c) si procederà a individuare una modalità di tassazione,che porti anche gradualmente a pagare ciò che effettivamente si produce?
d) cosa si penserà di fare dell’indifferenziato o finalmente si punterà ad un sistema di raccolta a rifiuti zero?
Ci spieghi Sig.ra Sindaca prima di chiedere per l’ennesima volta che ve ne andiate perche’ Savona non merita di affondare nella spazzatura a grande velocità.
Danilo Bruno