Finale. Gioia e commozione questa mattina all’Alberghiero di Finale Ligure dove è stata consegnata la borsa di studio intitolata a Janira D’Amato, barbaramente uccisa a coltellate dall’ex fidanzato Alessio Alamia nella sua casa di piazzetta Canonico Nicolò Morelli a Pietra Ligure il 5 aprile del 2017.
Janira frequentava proprio l’Istituto alberghiero finalese, per questo è nata l’iniziativa: la borsa di studio è stata consegnata alle ragazze che si sono distinte per attività di volontariato, così come desiderio espresso dai genitori di Janira, anche perchè la stessa ragazza pietrese svolgeva il suo servizio presso la Croce Verde di Finalborgo.
Un’altra iniziativa in memoria e ricordo della giovane pietrese, dopo quella della cerimonia per la panchina antiviolenza all’istituto Alberghiero A.Migliorini di Finale e il convegno organizzato a Finalborgo che ha visto la presenza del capo della polizia di Stato Franco Gabrielli.
Il caso di Janira ha alimentato e divulgato con forza il tema del femminicidio nel ponente savonese, una presa di coscienza che ha interessato sempre più le scuole e i giovani.
“Brave alle ragazze” è stato il commento dell’istituto finalese, che ha organizzato e portato a termine l’iniziativa in memoria e ricordo di Janira.