Albenga. Le elezioni le ha vinte il centrosinistra guidato da Riccardo Tomatis. Ma per designare il nuovo vicesindaco, gli assessori e le relative deleghe ci sarà tempo nei prossimi giorni, smaltita anche la “sbornia” della vittoria. Qualcosa di certo, però, in relazione alla composizione del nuovo consiglio comunale di Albenga, già si sa.
La maggioranza di Tomatis sarà composta da 6 consiglieri per la lista “Insieme per il futuro” e 2 a testa per le liste “Con Albenga” e “Progetto Comune”. Analizzando le preferenze, i sei consiglieri più votati nella lista principale sono Giorgio Cangiano (858), Simona Vespo (378), Silvia Pelosi (315), Alberto Passino (311), Martina Isoleri (273) e Marta Gaia (253). Bisogna tenere conto, però, che da questo gruppetto usciranno certamente alcuni assessori: la loro nomina darebbe il via libera anche ai primi dei non eletti, ossia Emanuela Guerra (204), Vincenzo Munì (174), Ilaria Calleri (117), Cristina Garello (116) e il duo composto da Roberto Pirino e Ivano Mallarini (113 preferenze per entrambi).
Per la lista “Con Albenga” entreranno in consiglio Camilla Vio (250 voti) e Mirco Secco (210), primo dei non eletti Manlio Boscaglia (165); i consiglieri di “Progetto Comune” saranno invece Mauro Vannucci (143) e Giovanni Pollio (133), con Raiko Radiuk (103) pronto a subentrare.
Ai dieci consiglieri elencati andrà aggiunto Diego Distilo, che ha già annunciato l’intenzione di non sedere in giunta ma di appoggiare da consigliere la prossima amministrazione.
In minoranza, invece, siederanno: Gerolamo Calleri, Cristina Porro, Roberto Tomatis, Riccardo Ettore Minucci ed Eraldo Ciangherotti. Il tutto, per “buona pace” di alcuni “big” dello schieramento di centrodestra, esclusi dal parlamentino: tra questi, ad esempio, Ginetta Perrone, Davide Bertoglio, Ilaria Crevani e Alessandro Chirivì.