Sport e divertimento

A Loano la settima edizione di “Un giorno per noi” di Hakuna Matataevento

Domenica 30 giugno si terrà la manifestazione in cui la nautica si mette a disposizione dei bambini affetti da autismo

hakuna matata

Loano. Domenica 30 giugno a Loano si terrà la settima edizione di “Un giorno per noi”, la manifestazione all’insegna di sport e divertimento organizzata dall’associazione Hakuna Matata di Loano in cui la nautica si mette a disposizione dei bambini affetti da autismo. L’evento gode del patrocinio dei Comuni di Loano, Toirano, Cuneo e Villafalletto e da cinque anni vede la partecipazione esclusiva della Guardia Costiera.

Hakuna Matata è un’associazione di promozione sociale e sportiva dilettantistica che ormai da anni promuove la nautica e l’ambiente marino come attività ludico-ricreative integrate a supporto di tutte le famiglie. L’evento si inserisce all’interno del progetto “SARA – Sostegno Ai Ragazzi Autistici”, dedicato alla figlia autistica del fondatore di Hakuna Matata, Eusebio Busè. Grazie alla propria imbarcazione “Adagio Blu” da sette anni l’associazione porta in mare bambini e ragazzi accompagnati dai loro genitori o da personale qualificato permettendo loro di vivere esperienze di gruppo alla riscoperta del mare e delle sue meraviglie. Il tutto per stimolare l’intelligenza emotiva nei ragazzi con difficoltà nella comunicazione, nel gioco, nella socializzazione.

“Troppo spesso – spiega Busè – le famiglie lamentano di non avere più tempo da dedicare ai figli. Per questo ‘Un Giorno Per Noi’ vuole essere un momento in cui la nautica si mette a disposizione dei bambini, dei ragazzi e delle loro famiglie e li aiuta a stare lontano dalle preoccupazioni e dagli impegni che devono affrontare giornalmente. Un giorno da trascorrere ‘senza pensieri’ e cioè ‘hakuna matata’ in mare grazie alla disponibilità di numerosi armatori, amici e sostenitori, che hanno voluto mettere a disposizione a titolo gratuito i propri yacht di prestigio, per condividere con noi un’esperienza unica solcando il mare aperto insieme ai nostri bambini, autistici, ipovedenti e ciechi”.

“La barca a vela è un ottimo strumento per aiutare e stimolare chi è meno fortunato di noi. Hakuna Matata già da tempo promuove l’integrazione e l’inclusione sociale attraverso lo sport della vela e offre ai ragazzi la possibilità di cimentarsi in un percorso di gruppo integrato con coetanei dallo sviluppo tipico, lasciando poco spazio a comportamenti problematici e ripetitivi, favorendo un’esperienza pratica nuova, ricca di stimoli e altamente socializzante, in cui il confronto con l’altro, con il suo mondo, è parte dell’esperienza. La nautica e la vela diventano strumenti di apprendimento e crescita e sono in grado di trasformare il gruppo in una squadra, poiché è all’interno dei rapporti sociali, che si attiva lo spirito di solidarietà e di cambiamento. Navigare a vela con bambini speciali è una sfida che da anni Hakuna Matata cerca di vincere insieme ai genitori, (psicologo, educatore, sociologo, assistente sociale) di questi splendidi ragazzi e lo fa per sconfiggere i limiti che l’autismo impone a questi bambini”.

“Una persona, icona della vela italiana, Cino Ricci, disse: ‘Lo sport ed in particolare la vela, possono offrire molto ai giovani autistici o con altri tipi di disabilità’. Coinvolgere questi ragazzi alle attività di bordo, aumentandone le responsabilità e di conseguenza l’autostima aiutano i ragazzi a credere in se stessi e a combattere l’isolamento caratteristica che viene accostata allo spettro autistico”.

“In questo modo vogliamo lanciare anche un messaggio rivolto a tutti coloro i quali pensano alla nautica da diporto come un’icona del lusso e dall’ostentazione. Non è così: nel settore della nautica da diporto esistono realtà che si impegnano fortemente nel sociale (attraverso numerosi volontari) con lo scopo di migliorare la qualità di vita dei più deboli. Hakuna Matata è un grande esempio, tanto da essere stata proclamata nel 2014 ‘Socio onorario’ dell’Associazione Nazionale Diportisti Associati per l’immagine della nautica sociale che trasmette nel territorio nazionale”.

Dalle 8 alle 13 di domenica 30 giugno sono in programma le uscite in mare con barche a vela, yacht a motore, catamarani e gommoni dell’Associazione Nautica Gommonauti e della Guardia Costiera. A bordo ci saranno equipaggi misti e integrati, ossia composti da ragazzi diveramente abili e normodotati insieme con i genitori. Le uscite riprenderanno al pomeriggio (dalle 15 alle 18) per “dare la possibilità a tutti coloro che arrivano da lontano di vivere con noi queste splendide emozioni”.

“Come nelle passate edizioni – aggiunge Busè – le splendide motovedette della guardia costiera usciranno in mare con noi trasportando bambini e genitori. La magia del mare ci trasporterà lontani dalla riva dissolvendo i pensieri che ci legano alla terra e ci permetterà di vivere momenti in armonia con noi stessi e con la natura. Nelle passate edizioni i bambini e i loro genitori hanno potuto incontrare delfini, tartarughe, globicefali, pesci-luna e pesci-rondine, che hanno danzato davanti alle prue delle imbarcazioni battenti la bandiera di Hakuna Matata, una grande flotta di solidarietà e altruismo. Lo scorso anno la partecipazione è stata oltre le nostre aspettative; più di quaranta imbarcazioni sono uscite in mare trasportando oltre cento bambini e genitori”.

Lo scopo di “Un giorno per noi” è sempre quello di favorire l’interazione e lo scambio con l’intento di divulgare il progetto “SARA – Sostegno Ai Ragazzi Autistici” ed i tre nuovi progetti dell’associazione, cioè “Avvisi dei naviganti diportisti” e “Una rete nazionale per l’autismo” (www.retenazionaleautismo.it, la prima in Italia) e “Navighiamo ad occhi chiusi” (progetto rivolto a bambini e ragazzi ciechi e ipovedenti).

Durante la giornata sarà possibile iscriversi ad Hakuna Matata al costo di 15 euro. Gli iscritti riceveranno la tessera e avranno diritto a partecipare a tutti gli eventi promossi dall’associazione, comprese le uscite in mare a titolo gratuito per l’intero anno solare.

“L’associazione ringrazia la Guardia Costiera, la Marina Di Loano, il Comune di Loano, il Comune di Cuneo e Villafalletto, le numerose associazioni, i nostri più stretti collaboratori e i numerosi volontari e gli esercenti della Marina di Loano e il nostro nuovo partner ‘Happy Family Gioielli’ nella persona del velista Silvio Tallone e la sua ‘Happy Family’”.

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