Andora. È svanita soltanto al doppio di spareggio la promozione in Serie C per la squadra di Serie D1 maschile del tennis Il Faro di Pinamare.
Dopo essere passati, imbattuti, come prima squadra del girone, gli andoresi (Pietro Novaro, Cristian Massone, Filippo Gallo, Gabriele Lupo, Marco Corrado) capitanati da Marco Corrado hanno affrontato nei playoff la squadra del Golf&Tennis Rapallo.
Nella gara di andata a Rapallo i locali si sono portati in vantaggio per 4-2, risultato ribaltato nella gara di ritorno ad Andora. Sul numero di incontri totale di 6 pari è stato così necessario il doppio di spareggio per decretare il passaggio in Serie C del prossimo anno. Dopo una partenza positiva della formazione Novaro/Corrado per Il Faro e numerosi giochi definiti al killer point è però la coppia del Rapallo, formata da Minetti e Savio, ad imporsi per 64 63.
“I ragazzi si sono battuti al massimo ed hanno dimostrato di avere alzato il loro livello tecnico durante il corso di tutto il campionato. Peccato non essere riusciti a completare la rimonta. Ci riproveremo l’anno prossimo. Un ringraziamento a tutta la squadra, compresi Massimo Schiavon, Filippo Romagnoli, Luca Ferrero, Matteo Chilante, ai soci ed amici del circolo che hanno sostenuto e tifato fino all’ultimo punto”.
Inizia con queste parole riferite ai playoff la nostra intervista ad Elena Pioppo, maestra e responsabile del tennis Pinamare.
“La squadra di D1 maschile è stata molto competitiva e meritava di poter stare anche in Serie C. È frutto di tre/quattro anni di allenamenti e di crescita dei nostri giovani ragazzi tanto da arrivare al traguardo della Seconda Categoria. A dare compattezza alla squadra anche la presenza dei giocatori più grandi ed esperti. Il risultato è un gruppo unito e coeso dentro e fuori dal campo“.
Ragazzi che hanno ottenuto miglioramenti anche a livello individuale.
“Sì, certo. Cristian Massone che è passato 2.8 ha evidenziato una crescita fisica e di gioco che ora dovrà completare e consolidare per confrontarsi nella Seconda Categoria. Filippo Gallo, 3.1 con buone potenzialità di salire di classifica, ha vinto il nostro torneo di Terza battendo ottimi giocatori. Così come stanno facendo bene anche Gabriele Lupo 3.1, Massimo Schiavon, Filippo Romagnoli, Matteo Chilante e Pietro Novaro“.
Quindi una squadra che traina i più piccoli a seguirne l’esempio?
“È il nostro obiettivo. Come scuola tennis abbiamo aumentato il numero degli iscritti e stiamo costruendo un progetto che vedrà aumentare di nuovo sia le squadre giovanili che quelle amatoriali ed agonistiche. Stiamo portando avanti da due anni il lavoro con le scuole elementari Racchette di Classe. A breve inizieranno i campionati di D3 femminile e D4 maschile dove ai nostri giocatori adulti abbiamo affiancato alcuni giovanissimi. Colgo l’occasione per ringraziare e dare merito ai nostri giocatori e giocatrici che si sono iscritti sia alle competizioni autunnali che a quelle estive (Wingfield e Serie D) e a tutti quelli che si sono messi in gioco nei tornei individuali”.
Prossimi appuntamenti in programma?
“A livello individuale ospiteremo il torneo di Quarta Categoria dal 17 al 26 maggio, mentre dal 20 al 30 giugno si disputerà il nostro Open nazionale con montepremi da 4.000 euro, un evento di rilievo per quanto riguarda la qualità tecnica dei partecipanti che dà sempre modo di vedere un alto livello di tennis”.
Quindi un calendario di attività ricco e stimolante.
“Sì! E grande entusiasmo anche per il nuovo campo da padel panoramico appena installato. Una bellissima opportunità per tutti i nostri giocatori e tutti quelli che vorranno venire a provare. Siamo anche prossimi alla stagione estiva con l’apertura della piscina e l’inizio delle attività e dei corsi estivi”.
Grande lavoro ma anche tanta soddisfazione…
“Esattamente! Ci tengo a ringraziare tutto lo staff (dalla mia famiglia agli insegnanti Martina Grosso IS2, Marco Corrado IS2, Gabriele Lupo IS1, Sara Simbula MN, il preparatore atletico) e tutti gli allievi, grandi e piccoli, per il loro impegno e le grandi soddisfazioni che ci regalano“.