Regione. “Sulla criminalità organizzata serve massima attenzione. Non si può negare la presenza delle mafie in Liguria. Dobbiamo lavorare tutti insieme per sconfiggerle e mi impegnerò, a fianco dell’assessore alla sicurezza Sonia Viale e degli altri colleghi di maggioranza e minoranza, per arginare e quindi eliminare definitivamente questo inquietante fenomeno dal nostro territorio”. Lo ha dichiarato il vice capogruppo leghista Paolo Ardenti, che martedì scorso è stato nominato dal consiglio regionale come nuovo rappresentante di Regione Liguria al Tavolo della Legalità.
“Giovedì – ha aggiunto Ardenti – ricorre l’anniversario della strage di Capaci e a Genova è in programma la prima riunione del Tavolo della legalità alla quale parteciperò con entusiasmo e spirito costruttivo insieme ai rappresentanti delle varie istituzioni, associazioni, categorie liguri. Tra le altre cose, nella lotta alle mafie e al degrado urbano occorre anche dare importanti segnali sotto il profilo della fermezza e dell’educazione, in particolare dei nostri giovani”.
“Martedì in consiglio regionale abbiamo votato la modifica al regolamento con la quale è stata istituita, a partire dalla prossima legislatura, la commissione permanente d’inchiesta Antimafia in Liguria. Inoltre, ricordo che grazie alla ferma politica del ministro dell’interno Matteo Salvini e al prezioso impegno delle forze dell’ordine i reati in Liguria sono calati dell’11,7 per cento. In controtendenza solo la provincia di Imperia per cui il ministro ha già chiesto la collaborazione da parte delle amministrazioni locali e previsto un monitoraggio della situazione per poi agire di conseguenza”.
“Si tratta di passi in avanti. Tuttavia, c’è ancora da fare e noi non abbassiamo la guardia”, conclude Paolo Ardenti.