Provincia. Nessuna sorpresa nei Comuni in cui, in provincia di Savona, era in campo una sola lista. Erano undici (il 25% del totale dei Comuni al voto), e in tutti l’affluenza minima per oltrepassare il quorum (il 50%+1) era stata oltrepassata ieri già alle 19. Restava però da attendere l’ufficialità dato che la legge prevede un ulteriore requisito, ossia che più di metà dei voti espressi siano validi: in via del tutto ipotetica, dunque, era possibile che in presenza di un numero altissimo di schede bianche o nulle l’elezione non fosse confermata.
Così non è stato, e dunque tutti e undici i candidati “unici” sono ora ufficialmente sindaci dei loro Comuni. In ben 10 casi è stato riconfermato il sindaco uscente: l’unico “debuttante” è Marino Beneccio, nuovo sindaco di Casanova Lerrone con 336 voti validi, 21 schede nulle e 34 bianche. Beneccio prende il posto di Michele Volpati.
Via al secondo mandato invece per Gianluca Nasuti ad Albissola Marina, con 2740 voti validi, 188 schede nulle e 268 bianche: un dato che gli consegna la maggioranza assoluta “virtuale” (ha votato per lui il 56,1% degli aventi diritto) e lo rende il sindaco più votato nella storia di Albissola Marina. “Un bel risultato – commenta – avevamo paura di non raggiungere il quorum e invece gli albissolesi hanno risposto, venendo a votare con una affluenza pari a quella delle altre tornate elettorali. C’era attesa per capire però la proporzione del consenso: questo risultato è gratificante perchè i cittadini non si sono limitati a venire a votare ‘in massa’ per evitare il commissariamento ma ci hanno anche dato il loro voto favorevole. Questo non ci esime per il futuro dalla responsabilità di trovare delle forme per aumentare la partecipazione dei cittadini alla vita pubblica, perchè la vicenda della lista unica resta una anomalia che speriamo non si ripeta più”.
Secondo mandato anche per Roberto Arboscello a Bergeggi (562 voti validi, 31 schede nulle e 64 bianche), Amedeo Fracchia a Roccavignale (429 voti validi, 30 schede nulle e 27 bianche), Andrea Delfino a Ortovero (817 voti validi, 28 schede nulle e 44 bianche), Germano Barbano a Vezzi Portio (450 voti validi, 21 schede nulle e 21 bianche), Mauro Boetto (nella foto) a Giustenice (595 voti validi, 41 schede nulle e 24 bianche) e Massimo Paoletta a Massimino (68 voti validi, una scheda nulla e 6 bianche).
Terzo mandato per Enrico Lanfranco a Magliolo (517 voti validi, 24 schede nulle e 30 bianche) e Matteo Camiciottoli a Pontinvrea (433 voti validi, 24 schede nulle e 36 bianche), mentre Pietro Balestra a Villanova d’Albenga (1401 voti validi, 81 schede nulle e 108 bianche) è addirittura al sesto mandato in 34 anni: diventò sindaco nel 1985 per le dimissioni del primo cittadino dell’epoca, fu riconfermato tre volte e poi tornò in sella nel 2014 dopo due mandati da vice.