Loano. Niente autopsia per Agostino Bramanti, il 50enne di Borghetto Santo Spirito deceduto l’altro giorno all’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure a seguito di un grave trauma cranico riportato dopo una caduta con la bici: era stato trovato a terra in stato di incoscienza a Loano, in via Leoncavallo.
Il magistrato ha dato quindi il nulla osta per i funerali, che si terranno domani, venerdì 17 maggio, alle ore 15 e 30, presso la chiesa di San Pio X a Loano: ieri il Santa Rosario presso la camera mortuaria del noscomio pietrese, questa sera alle 20 e 30 il Rosario sarà celebrato anche nella chiesa loanese.
Bramanti è stato ricoverato per alcuni giorni in condizioni disperate nel reparto di Rianimazione del Santa Corona: dopo il delicato intervento chirurgico alla testa per arrestare l’emoraggia cerebrale è stato in coma, fino alla dichiarazione del decesso.
Agostino Bramanti, conosciuto come “Ago”, aveva riportato un forte trauma cranico a seguito della caduta con la bici, con una grave emorragia cerebrale, oltre ad un trauma facciale: era stato soccorso dai volontari della Croce Rossa di Loano e dagli operatori di Savona Soccorso e portato d’urgenza, in codice rosso, presso l’ospedale pietrese.
Il 50enne era stato trovato a terra, privo di sensi, lungo la via loanese da alcuni passanti, che avevano subito dato l’allarme: l’ipotesi più probabile è quella di un malore improvviso all’origine del violento impatto sull’asfalto. E’ stato escluso l’incidente stradale o lo scontro con qualche altro mezzo che possa aver provocato la fatale caduta a terra: dunque una tragica fatalità all’origine della morte del 50enne.
Agostino Bramanti lascia la mamma e due figli: domani amici e parenti si riuniranno per dargli l’ultimo saluto.