Tutti a bordo

Come e dove effettuare la prenotazione di una crociera

"Tutti a Bordo" è la rubrica di IVG dedicata al mondo delle crociere, ogni sabato a cura di Rosalba Scarrone

tutti a bordo nave

Un tempo ogni piccolo paese o quartiere di città aveva la sua agenzia viaggi, anzi per molti anni ne sono state aperte un’infinità. Il sogno di scoprire il mondo, causava in molti l’irrefrenabile voglia di partire. Le agenzie fungono tutt’ora da biglietteria aerea e dei treni, possono vendervi viaggi fino all’altro capo del mondo, o in una città d’arte, consigliarvi dal piccolo bed and breakfast, al lussuoso hotel a 5 stelle.

Molti anni fa lo scaffale che conteneva cataloghi di crociere, era piccolo e relegato ad un angolino recondito delle agenzie viaggi, poi arrivò l’amore per Costa Crociere e le vetrine si vestirono di giallo e blu, giunsero i colossi americani a stupirci con le mega navi chiamate Fan Ship, ma il Giro del Mondo restava un’utopia ed era veramente un viaggio per pochissimi fortunati.

I prezzi delle crociere si mantenevano alti e anche se incuriosivano, in molte persone restava il preconcetto che fossero un viaggio per pensionati benestanti, con molto tempo libero ed un bel conto in banca, ma non per famiglie e giovani.

Pian piano nel Mar Mediterraneo vennero stanziate molte navi e nelle vetrine delle agenzie arrivarono i cataloghi patinati delle grandi Compagnie Crocieristiche mondiali, che promettevano vacanze da sogno in crociera in tutto il mondo.

Con l’avvento del nuovo millennio, prima lentamente e poi più prepotentemente i cataloghi delle crociere ottennero piu’ spazio all’interno delle agenzie viaggi, ne vennero consegnati a migliaia e cominciarono ad entrare anche nelle case degli italiani, non solo in quelle d’oltreoceano come accadeva da anni.

Una pubblicità su tutte, quella di Costa, convinse le persone, che ciò che proponevano era proprio la vacanza che al rientro gli sarebbe mancata moltissimo. Un grande successo di marketing che durò diversi anni, gli italiani entravano nelle agenzie appositamente per acquistare crociere, non dovevano nemmeno essere convinte a farlo, il passaparola e la pubblicità giusta avevano compiuto il miracolo, in vetrina troneggiavano grandi modellini di navi, che attiravano lo sguardo dei passanti. I bambini gridavano “mamma guarda c’è anche la piscina!” i nonni sognavano di vedere finalmente il mondo senza salire sulle macchine volanti, che non erano mai riusciti ad amare. I giovani continuavano invece a partire zaino in spalla ed a rifiutare l’idea di una vacanza di quel genere, con rigide regole di dress code e orari da rispettare.

Verso il 2004 l’espansione del settore era evidente, i cataloghi ancora il miglior mezzo per invogliare a prenotare la crociera dei nostri sogni, venivano distribuiti in gran numero ed in molte lingue in tutta Europa. Le navi diventarono più grandi ed i prezzi subirono un calo, la fascia di persone che si appassionò crebbe e anche nei bar o ai giardini pubblici s’incominciò a parlare di crociere, quello è stato il momento della svolta.

La crisi europea s’intromise purtroppo in questa veloce crescita del settore, a frenare il mercato non era il non voler partire, ma il non poterlo fare per problemi economici. Si continuava a sognare le meravigliose crociere che ci avevano fatto stare così bene, viaggi senza pensieri e che regalavano serenità, ma si era costretti a rimanere a casa, in fondo quella tipologia di vacanza non era solo più per pochi, ma nemmeno per tutti.

La crisi si sommò all’incidente del Concordia, presto però dimenticato da chi amava il fumaiolo giallo, riempire le navi di ormai grande stazza, non era facilissimo, ma la costanza degli armatori venne premiata e presto sul mondo crociera tornò a splendere il sole.

Apparvero nuove compagnie, ma fu la crescita di MSC che coinvolse maggiormente i crocieristi europei, in primis quelli italiani, le vetrine delle quali vi parlavo prima, non furono più monotematiche, l’avvento del bianco e blu entrò in concorrenza con il bicolore giallo blu, ed iniziò una piccola battaglia navale, ambedue le flotte continuarono a crescere, ma quella di MSC più  velocemente, portandosi presto ai livelli delle concorrenti mondiali.

Nel frattempo il mondo stava cambiando e l’avvento di internet, portò la vendita crociere anche al di fuori delle agenzie viaggi, le grandi Compagnie crearono siti dove pubblicare i loro cataloghi per far da traino alle agenzie, vennero aperti i primi forum, dove trovare ogni genere di informazioni sulle crociere, il mio è stato aperto nel 2009. Il web forniva spazio e dava voce a chi, da appassionato di crociere, si mise a scriverne per fornire aiuto ai nuovi crocieristi, o a chi optava per itinerari insoliti ed aveva necessità di informazioni sugli scali, venne definito blogger chi pubblicava sul proprio sito ed offriva questo servizio, anzi cruise blogger nello specifico.

Le persone non si affidavano più solo alle agenzie per ricevere consigli ed informazioni, ma si facevano “influenzare” da chi nel fare molte crociere aveva acquisito grande esperienza, si verificava spesso, che una volta prese tutte le informazioni, si recassero dall’agenzia sotto casa e con le idee chiarissime e prenotassero una crociera.

Internet però ha ben presto dimostrato la sua potenza commerciale, le persone, invogliate dalla comodità che forniva, hanno iniziato ad acquistare ogni genere di prodotto sul web, nacque Amazon e le compagnie di spedizione, nel contempo dovettero rafforzare le loro aziende.

Le persone impararono presto ad utilizzare computer o anche solo uno smartphone, aumentarono gli scambi commerciali e si arrivò anche ad acquistare crociere on line, fu una grande svolta, che inizialmente penalizzò le agenzie viaggi di paese, ma presto capirono che dalle loro scrivanie potevano comunque anch’essi vendere on line e fare affari, bastava aprire un sito internet e cercare di essere molto attivi sui social.

I social al giorno d’oggi offrono sia informazioni sulle crociere, che spunti agli acquisti, si trovano offerte last minute o la pubblicazione di bellissimi itinerari, non tutti coloro che scrivono o aprono pagine e gruppi sono esperti del settore, vanno valutati bene, io da 12 anni scrivo di crociere ed ho aperto molti gruppi e pagine FB a loro dedicate, penso di potermi definire un’esperta ed oggi collaboro con due tour operators come promoter e ne curo le pubbliche relazioni coi clienti.

Siamo nel 2019 ed acquistare comodamente dal proprio divano di casa una crociera, è una realtà della quale in molti stanno approfittando, cercate però chi vi possa seguire dalla vendita, al durante e post crociera, è veramente molto importante per non incorrere in serie problematiche o partire male informati.

Chi sono io? Forse alcuni di voi già lo sanno, altri spero mi scopriranno attraverso le pagine di questa rubrica. Sono Rosalba Scarrone, abito a Finale Ligure ma passo più giorni “a bordo” che a casa… e sono l’ideatrice e amministratrice di Liveboat.it, community pluripremiata dedicata al fantastico mondo delle Crociere. Appuntamento con “Tutti a bordo” ogni sabato: clicca qui per leggere gli altri articoli.

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