Albenga. “Albenga è antifascista. A moltissimi dei candidati in lizza per le prossime elezioni amministrative, in tutte le liste, appartiene questo sentimento, tutti insieme celebrano il 25 Aprile e ricordano le vittime torturate e uccise dalla furia fascista e nazista in questa Città. A pochi passi da dove Lei terrà il Suo comizio, sono state torturate decine di persone di ogni fede politica e 59 uomini e donne sono state uccise riscattando con il sangue la dignità di un paese. Se Lei onorevole Ministro, oggi può esprimere liberamente le sue idee, lo deve a questi Martiri”.
Questo il contenuto della lettera aperta rivolta al Ministro Salvini da parte del Comitato Anpi Ponente Savonese e dall’associazione “Fischia il Vento”, in vista dell’incontro elettorale di domani sera nella cittadina ingauna.
“E per Loro Le chiediamo un Suo pronunciamento sui valori della Libertà, Democrazia e Solidarietà, ossia i Valori della Resistenza per i quali questi ragazzi sono morti”.
“Vogliamo ricordare al Ministro dell’Interno, nel rispetto dei rispettivi ruoli e civilmente che la democrazia Italiana si fonda su regole ben precise e fra queste la Legge n.645del 1952 meglio conosciuta come Legge Scelba dove viene espresso chiaramente il concetto che il fascismo non è una ideologia ma un crimine!”.
“Le Anpi, l’associazione Fischia il Vento e altre associazioni democratiche svolgono nella nostra città una vigilanza “democratica” affinché i valori della Resistenza vengano sempre garantiti. Auspichiamo, quindi, che anche il Ministro con le Sue parole renda onore al valore di chi ha garantito anche a lui di potersi esprimere liberamente” concludono.