Tanta amarezza

Albenga, mister Delfino su tutte le furie: “Fanno passare la voglia di fare sport”risultati

L'allenatore non le manda a dire: "Io ci metto sempre la faccia, vorrei vedere qualcheduno al mio posto". Poi. ha rassegnato le dimissioni

Albenga. L’Albenga chiude la stagione regolare con una sconfitta, la dodicesima in questo campionato, e, complici i risultati altrui, termina in quattordicesima posizione. Dovrà giocarsi la permanenza nella categoria nel doppio spareggio con la Sammargheritese.

Giancarlo Delfino, allenatore dei bianconeri, ha molto da dire in merito all’operato arbitrale: “Brutta partita, ma non per la mancanza di impegno dei ragazzi. I ragazzi hanno iniziato molto bene, dopo pochi minuti c’era il rigore solare su Calcagno e non ce l’hanno dato. La palla è scorsa, è arrivato da dietro Maxena e ha messo la palla in rete, gol, e ce l’hanno annullato. Abbiamo iniziato così, in dieci minuti. Tutte le volte. Domenica è successo ad Alassio: un metro buono, facevamo il 2 a 0, al di là del nostro episodio”.

Poi – prosegue – alla prima occasione prendiamo gol; il secondo ha fatto un eurogol, ha trovato il tiro della domenica nel sette. Però ai ragazzi non posso dire niente, hanno sputato l’anima, ci hanno messo in campo tutta la voglia, però non possiamo tutte le volte partire con gli episodi che ci penalizzano. Vai sull’1 a 0 per noi e c’è tutta la partita che loro devono spingere e noi trovar gli spazi. Addirittura dopo l’1 a 0, un’entrata a metà campo su Paolo Rossi che penso ha i crociati andati: neanche il fallo ha fischiato. Dopo un attimo un calcio in faccia ad Arrigo, adesso gli daranno dei punti, era da ammonire ma di nuovo non ha neanche fischiato il fatto. Io non ho più niente da dire, perché intanto se dici che protesti per la questione degli arbitri ti danno contro, se non protesti ti danno contro: ci sono poche parole“.

Delfino sottolinea anche come gli episodi discussi abbiano più volte favorito la squadra genovese: “Loro sono andati così: anche domenica, rigore per la Genova Calcio solare, gli hanno aperto la mano e fatto una parata, c’era il guardalinee attaccato, più che fischiare rigore non devi fare e non gli ha dato neanche il rigore. Io non ce l’ho con la Rivarolese, ma questi fatti parlano, non mi invento le cose. Sono una squadra forte, si ritrova al secondo posto non per caso ma gli episodi a me fanno schifo. Bisogna insegnare ai ragazzi l’educazione e tutto; sono i primi che non si muovono in una certa maniera, fan passare la poesia delle domeniche, fan passare la voglia di andare a fare sport, di insegnare l’educazione ai ragazzi“.

A fine partita c’è stato uno scambio di vedute tra l’attaccante Mela e i sostenitori ingauni. Una tifoseria evidentemente scontenta, per vari motivi. “I tifosi avranno il loro pensiero, hanno ragione su certe cose, non ne hanno su altre. Io sono uno che ci mette sempre la faccia e sono andato a mettercela lì sotto, chiaro come sono stato dall’inizio. Quindi non ho nulla da recriminare. I ragazzi sono stati favolosi anche oggi come impegno. Poi possono fare tutte le parole di questo mondo, ma io sono abituato a vedere il campo, gli allenamenti, i sacrifici, il modo di rapportarsi. Se qualcheduno delle volte non è in campo è perché si muove in altre maniere. Vorrei vedere qualcheduno qua al mio posto” conclude mister Delfino.

Al termine della partita odierna Delfino ha rassegnato le dimissioni.

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