Viatico

Accordo tra Regione e Ance per favorire l’inserimento lavorativo dei lavoratori svantaggiati

La nuova procedura con i centri per l'impiego

edilizia

Regione. La giunta regionale ha approvato il nuovo schema di accordo di collaborazione tra Regione Liguria e Ance Liguria, l’Associazione Costruttori Edili della Liguria, per favorire l’inserimento lavorativo di lavoratori svantaggiati, ai sensi del decreto ministeriale del 17 ottobre 2017. Questo schema di ccordo sostituisce integralmente il precedente accordo approvato con delibera di giunta numero 201 del 14 marzo 2019, costituendone l’allargamento a livello regionale.

Spiega il capogruppo di Forza Italia, Angelo Vaccarezza: “Ance Liguria, organizzazione sindacale che rappresenta le imprese edili sul territorio, ha rilevato la necessità di alcune aziende associate di accedere in tempi brevi a elenchi di lavoratori svantaggiati per consentire l’assunzione di alcuni di essi, in possesso di specifiche professionalità, in adempimento a clausole sociali previste nell’ambito di bandi di gara di lavori pubblici. Dal momento che Regione Liguria e Ance condividono l’obiettivo di operare al meglio per favorire sia l’inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati e molto svantaggiati sia la soddisfazione delle esigenze produttive e organizzative delle imprese, i due Enti hanno ritenuto opportuno instaurare questa collaborazione allo scopo di garantire la trasparenza nelle procedure di pre-selezione presso i centri per l’impiego e la pari opportunità di accesso al lavoro ai lavoratori che si trovano in condizione di svantaggio e sono in possesso di qualifiche e professionalità adeguate alle necessità espresse”.

Al fine di realizzare quanto previsto, Regione Liguria e Ance Liguria hanno concordato la seguente procedura operativa. I centri per l’impiego, le cui attività e funzioni dal 1 aprile 2019 sono svolte direttamente dalla Regione in base alla legge regionale 29/2018, individuano e comunicano un referente per le aziende del comparto edile ad Ance, la quale trasferisce l’informazione alle imprese interessate. Tra i target di lavoratori in carico ai centri per l’impiego c’è quello dei lavoratori svantaggiati e molto svantaggiati (come definiti dal decreto ministeriale del 17 ottobre 2017). L’impresa che ne ha necessità contatta direttamente il referente Cpi tramite email, indicando profilo/qualifica richiesta, altre caratteristiche richieste al lavoratore, tipo di contratto previsto e durata, referente per l’impresa. Il referente Cpi visita, entro 7 giorni dalla data dell’email, l’impresa per approfondire le caratteristiche del profilo richiesto ed entro 20 giorni fornisce all’azienda un elenco di nominativi con le caratteristiche richieste e in numero adeguato a consentire una selezione soddisfacente all’azienda.

Il Cpi garantisce che i lavoratori selezionati sono individuati nell’ambito della banca dati del sistema informativo del lavoro secondo procedure trasparenti, di garanzia di accesso secondo criteri di pari opportunità, nei limiti della esaustività e completezza dei dati contenuti nella banca dati medesima. L’impresa procede a selezionare i lavoratori indicati dal Cpi, a individuare i più adeguati alle esigenze e a restituire via email al referente Cpi un feedback su tutti i lavoratori coinvolti. Ance Liguria e i centri per l’impiego effettuano un monitoraggio periodico per verificare gli esiti della collaborazione e integrare la procedura prevista secondo le modalità sopraindicate nel caso se ne verifichi la necessità.

L’accordo avrà decorrenza dal giorno 1 giugno 2019 e una durata di tre anni a partire dalla data di sottoscrizione.

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