Comunità unite

Una delegazione palestinese a Roccavignale: siglato un patto di amicizia

Il sindaco racconta il legame con Beitulla, che si trova vicino a Betlemme: "Ci siamo scambiati le chiavi delle rispettive città"

Roccavignale. Ieri sera, alle 20.30, nella sala del consiglio del Comune è stato siglato un patto di amicizia tra la comunità di Roccavignale e quella di Beitulla (città vicina a Betlemme).

“Sono stati tre giorni intensi e fantastici” racconta il sindaco di Roccavignale Amedeo Fracchia che aggiunge: “Abbiamo visitato la Valbormida (il museo vetro di Altare, il museo della bicicletta di Cosseria, il santuario Madonna del Deserto di Millesimo, la Gaietta di Milleismo oltre a tutto il territorio di Roccavignale in particolare il dolmen, la panchina gigante, i laghi, la vigna e infine la fabbrica Toeterolo e re come eccellenza italiana nella produzione dei portoni blindati)”.

“Siamo andati anche a Torino e a Genova col suo acquario. Visite che hanno fatto bene anche a noi perché spesso non ci ricordiamo quanto sia bella la nostra terra. La delegazione era composta dal sindaco, vice sindaco, due consiglieri (di cui una ragazza) oltre il console palestinese in Italia e il segretario del presidente palestinese. Abbiamo firmato la pergamena che sigilla il patto di amicizia. Ci siamo scambiati le chiavi delle rispettive città a confermare quanto ribadito la settimana scorsa da Mattatella ‘due popoli due stati'” conclude il primo cittadino di Roccavignale.

Più informazioni

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.