Savona. Come annunciato nelle scorse settimane, la Fisac Cgil ha organizzato un volantinaggio davanti ad alcune delle principali filiali di banca Intesa Sanpaolo della provincia di Savona per informare la clientela del percorso vertenziale che è in corso da alcuni mesi.
L’iniziativa si è tenuta nella giornata di ieri davanti alle filiali di Andora, Alassio, Albenga, Borghetto Santo Spirito, Loano, Finale Ligure, Vado Ligure, Savona, Albissola Marina, Varazze, Cairo Montenotte attraverso la mobilitazione di molti delegati della Fisac Cgil Savona e Imperia e della Camera del Lavoro di Savona.
“Il volantinaggio ha avuto lo scopo di manifestare le problematiche che gli impiegati subiscono a causa della riduzione di organici e dei ritmi di lavoro sempre più pressanti” spiega Silvia Gagliardo segretario generale della Fisac Cgil provinciale che aggiunge: “La nostra iniziativa ha raccolto un positivo ed ampio appoggio dalla clientela, che si riconosce nel desiderio di un cambiamento da parte della banca (e, aggiungiamo noi, che si palesa in ormai quasi tutti gli istituti di credito), in una giornata come il primo del mese nella quale le situazioni critiche vengono ancora più allo scoperto”.
“La lamentela comune, oltre ad una richiesta di più personale, ha espresso la necessità di più contatto diretto e non delegato ai cosiddetti strumenti evoluti (come gli ATM e i chioschi multifunzione)” precisa Gagliardo che nei mesi scorsi ha chiesto più volte di poter avere un confronto coi vertici di Intesa Sanpaolo, ma senza successo: “Per il momento, siamo ancora in attesa di incontrare l’azienda”.
Una situazione della quale, ora, sono stati informati anche i clienti della banca attraverso la consegna dei volantini distribuiti ieri nei quali i lavoratori hanno spiegato dal loro punto di vista quello che sta succedendo: “La vita è fatta di momenti. Momenti allegri e momenti tristi. In entrambi i casi, le lavoratrici e i lavoratori di questa banca erano al vostro fianco. Nel corso degli anni le lavoratrici ed i lavoratori di questa banca hanno avuto un ruolo nelle vostre vite: l’acquisto di una casa, la gestione dei vostri risparmi, le esigenze delle vostre aziende, i tristi momenti in cui è mancata una persona a voi cara. Hanno costruito, con umanità, etica e professionalità, un rapporto di fiducia con voi, i clienti, e non vogliamo perderlo”.
“Purtroppo – prosegue il messaggio del volantino della Fisica Cgil – ci siamo accorti che è sempre più difficile riuscire a rappresentare il vostro punto di riferimento: filiali che chiudono, sempre meno personale perché chi va in pensione non viene sostituito, formazione professionale senza il giusto approfondimento (necessario a spiegarvi meglio i prodotti corretti da proporvi), casse che diminuiscono a favore di un’automatizzazione che funziona con difficoltà. Il tutto si traduce nella vostra insoddisfazione del servizio, in interminabili code, nell’obbligo per voi di venire in banca solo con appuntamento, che portano a momenti di rabbia da entrambe le parti! Tutto questo non ci va! Abbiamo chiesto quindi alla banca un confronto perché si ponesse fine a questo stato di cose, lesivo della dignità delle lavoratrici e dei lavoratori”.
“Il senso di questo volantino è per informarvi che abbiamo esposto delle rivendicazioni che servirebbero a lavorare meglio, a fornirvi un servizio puntuale e corretto, a proporvi prodotti adeguati alle vostre necessità. Noi ce la stiamo mettendo tutta, ma le nostre rivendicazioni, se inascoltate, potrebbero portare ad ulteriori disservizi. Aiutateci nella nostra (e vostra) lotta per una banca migliore, più attenta alle persone e meno ai profitti” conclude il volantino distribuito ieri nelle principali filiali savonesi di Intesa Sanpaolo.