6 aprile

Savona, in Sala Rossa un incontro dedicato alla “donna nella cultura islamica”

E' organizzato dal Soroptimist International Club di Savona e dalla Società Italiana dei Francesisti: relatrice sarà Raoudha Guemara, professore emerito dell'Università di Tunisi

soroptimist Savona

Savona. “Sfida della donna tunisina: come mantenere oggi la modernità imposta ieri con la legge”. E’ questo il tema che sarà affrontato durante l’incontro organizzato per sabato 6 Aprile, alle 16, nella sala Rossa del Comune di Savona dal Soroptimist International Club di Savona, sempre attento ai temi relativi ai diritti della donna, e dalla Società Italiana dei Francesisti.

“Abbiamo ritenuto opportuno organizzare un incontro avente per oggetto la donna nella cultura islamica seguendo un iter storico, religioso e giuridico” spiegano gli organizzatori dell’evento di cui sarà relatrice Raoudha Guemara, professore emerito dell’Università di Tunisi e Cavaliere della Repubblica Italiana per meriti culturali, al quale interverranno la professoressa Angela Levo e la professoressa Maria Luisa Madini.

“L’intervento della Professoressa Raoudha Guemara ci condurrà a conoscere e a riflettere sulla condizione giuridica della donna islamica in generale, e tunisina nella fattispecie, proponendo un percorso culturale e socio-politico che tiene conto del pensiero di Tahar Al Haddat, autore dell’opera ‘La nostra donna nella legislazione e nella società’, edita nel 1930, e, dopo l’indipendenza della Tunisia, del ruolo di Burghiba, primo Presidente della Repubblica, promotore del Codice dello Statuo Personale (CSP), in materia di diritto di famiglia, promulgato il 13 agosto 1956.
Questo codice rappresenta un esempio di modernizzazione del diritto musulmano, pur permanendo sempre nell’alveo della religione islamica” aggiungono dal Soroptimist International di Savona e dalla Società Italiana dei Francesisti.

Il Soroptimist International è un’organizzazione di donne impegnate negli affari e nelle professioni, che operano attraverso progetti di servizio per promuovere i Diritti Umani e migliorare la condizione femminile attraverso la presa di coscienza, il sostegno e l’azione. Nato negli Stati Uniti nel 1921, è oggi diffuso in 130 paesi. In Italia i Club sono 140 e contano 6.000 socie. Il Club di Savona è sorto nel 1976 come primo “service club” femminile della città.

Nata a Napoli nel 1969 la Società Italiana dei Francesisti (S.I.de.F.) ha sedi in molte città italiane. Scopi della S.I.de.F.: favorire gli scambi fra Italia e Francia e diffonderne la cultura con conferenze, mostre, tavole rotonde, convegni nazionali ed internazionali, destinati a richiamare l’attenzione e l’interesse sul mondo francese nei più sensibili e preparati ambienti cittadini.

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