Vado Ligure. Il nuovo terminal container in costruzione a Vado Ligure, che sarà operativo a partire da Dicembre di quest’anno, disporrà di uno dei gate di accesso al porto tra i più tecnologici d’Italia.
L’accesso al terminal avverrà grazie alla presenza di 14 corsie reversibili ad alto contenuto di automazione tra cui l’implementazione di un sistema di appuntamenti denominato “Truck appointment system” che sarà integrato con il Terminal Operating System.
I trasportatori che arriveranno al gate di accesso al porto avranno già precedentemente annunciato il loro arrivo e ricevuto conferma da parte del terminal attraverso un’interfaccia web collegata direttamente ai sistemi informatici.
Una volta arrivati in porto attraverseranno un lettore ottico (OCR) che sarà in grado di riconoscere il trasportatore principalmente grazie alla targa del mezzo ed al numero del contenitore.
Nel caso in cui i documenti precedentemente predisposti siano considerato regolari il semaforo diventerà verde e sarà possibile accedere alle aree operative, in caso contraio il trasportatore dovrà effettuare un’ulteriore verifica sulla documentazione predisposta.
Grazie al gate di accesso automatizzato ed al truck appointment system sarà possibile ridurre al minimo i tempi di turnaround dei trasportatori fino ad arrivare ad un termpo minimo di 30 min. che possono diventare 45 minuti in caso di picchi di attività.
E inoltre: “Le settimane scorse hanno visto il nostro terminal impegnato nei primi importanti test di funzionamento degli equipment presenti nel nuovo terminal Vado Gateway, in particolare la prima gru di banchina (Ship To Shore STS) ha superato positivamente l’importante Endurance Test” affermano da APM Terminals.
“Si tratta di una prima fase di commissioning degli equipment, arrivati a Vado Ligure lo scorso dicembre e prodotti dall’azienda cinese ZPMC, che consiste nel sottoporre la Ship To Shore ad un’operatività ininterrotta di 24 ore consecutive, durante le quali se ne verifica la regolarità di funzionamento”.
“La nostra prima STS è ora pronta per poter iniziare l’addestramento degli operatori che dovranno imparare a manovrarla. Con questo test il primo container è stato così movimentato sulla nuova banchina di Vado Gateway”.