Il passo è breve dalla Champions alla ABN Amro Future Cup, perché i campioni del domani passano proprio da Amsterdam. E’ sempre Ajax-Juventus. Di nuovo, ancora. Stesse squadre, ma questa volta un risultato diverso: la finale del torneo giovanile riservato alle Under 17 la vincono i bianconeri di Pedone per 2-1.
E rivincita sia. Anzi, doppia: perché nella gara inaugurale della manifestazione l’Ajax aveva già battuto la Juventus. Stavolta però in finalissima la musica è cambiata, eccome. E i bianconeri – che hanno chiuso la gara in dieci uomini per l’espulsione di Brentan – sono riusciti a battere l’Ajax e a vincere la “Coppa del Futuro”. Gol di Ervin Omic e e Cosimo De Gracia per i baby bianconeri e di Neraysho Kasanwirjo su calcio di rigore per gli olandesi assegnato dopo aver consultato il Var. Nomi che consigliamo di da appuntare e cerchiare in rosso. Perché oggi magari dicono poco e niente, ma in futuro possono arrivare ad alti livelli.
Storia già vista con i talenti De Ligt e Kean, che oggi si affrontano in Champions League e qualche anno fa erano uno contro l’altro nella Future Cup. Un altro nome da segnare è quello di Anouar Ait El Hadj, numero dieci dell’Anderlecht e miglior giocatore del torneo.
Dopo il ko nel debutto, i campioncini di casa Agnelli avevano vinto prima 1-0 contro il Tottenham (gol di Abou), poi contro i giapponesi del Sagan Tosu per 3-0 (Omic, Da Graca, Sekulov) e infine, in semifinale, hanno eliminato l’Atletico Madrid vincendo 6-5 ai rigori (0-0 nei tempi regolamentari).
Si lavora oggi sui talenti del domani. E il fatto che sia stato un club italiano a vincere la manifestazione è segno che il nostro calcio sa lavorare con i giovani, e lo dimostrano anche gli ottimi risultati delle nazionali minori. Dalla Champions alla Future Cup, Ajax-Juventus con un occhio al futuro.La vendetta olandese è stata condotta in porto.
Speriamo che questo pronto riscatto porti fortuna all’intero panorama calcistico giovanile nazionale (aggiungiamo noi).