Savona. Adria, sabato 27 aprile, ore 14,20 circa, sulle pedane dell’Autodromo, sede dei campionati a squadre di Serie B1, si affrontano il savonese Andrea Baldi e l’udinese Alberto Stella.
I due atleti si conoscono bene: stessa classe (1995) ed una decina di anni fa si contendevano i titoli nazionali Under 17. Il punteggio è 44-42 a favore dei savonesi. La tensione è altissima: il friulano parte all’attacco, ma Andrea evita la stoccata e piazza il colpo finale. Prima ancora di urlare di gioia fa il gesto dei grandi campioni: abbraccia l’avversario in pedana ed amico della vita come deve fare un vero sportivo e poi corre ad abbracciare i compagni di squadra Luca Maretti, Stefano Satta e Giovanni Borsato, il tecnico a seguito Fabrizio Santoro e il capitano non tiratore Paolo Frosi.
Festeggiano i colori savonesi per un risultato di prestigio. La gara era iniziata qualche ora prima: nel girone di qualificazione esordio al cardiopalma con Mogliano Veneto battuta 44-43 ma successive franche vittorie con Il Club Scherma Firenze 45-28 ed Arte Scherma Treviso 45-31.
Piazzatasi al terzo posto del ranking iniziale, la formazione savonese travolge l’Accademia di Scherma Fermo per 45-9. Dopo la vittoria 45-42 con l’Udinese i ragazzi si battono fino all’ultimo con il Circolo Scherma Aretino, poi vincitore della gara, cedendo nel finale 45-40.
Nella finale per il terzo posto netta vittoria 45-27 con la Raggetti Firenze. Ed è quindi bronzo per il Circolo Scherma Savona.
Raggiante il team al seguito ed il presidente Roberto Faldini, informato minuto per minuto: “La Serie A2 è l’olimpo delle società umane, poiché la Serie A1 è prerogativa quasi solo di squadre militari, che schierano i nazionali giovanili e assoluti. Arrivarci è un grandissimo traguardo per una società come Savona, avendo schierato solo dei ragazzi under 17, assieme ad Andrea Baldi. Siamo orgogliosi di questo risultato e tutta la nostra città deve esserlo. Bravi i ragazzi e bravi i loro allenatori”.
Il maestro Federico Santoro tenuto costantemente informato dal fratello Fabrizio, ci riferisce: “Essere in A2 nel fioretto maschile, che utilizza l’arma più tecnica e difficile della scherma, propedeutica alle altre armi, rappresenta un risultato prestigioso al di là di ogni aspettativa, frutto di anni di lavoro che ci spinge a puntare su questa arma con grande fiducia, poiché i risultati si allargheranno sempre maggiormente al perimetro tecnico del nostro sport”.
Nella foto sopra la squadra sul podio: da sinistra Baldi, Maretti, Satta, Borsato

Da sinistra: Paolo Frosi, Giovanni Borsato, Luca Maretti, Andrea Baldi, Stefano Satta, Fabrizio Santoro.

Il podio della Serie B1

La squadra in un momento di relax

Una fase di gioco

I componenti della squadra circondati da tecnici, genitori e tifosi