Savona. L’assemblea antifascista e antirazzista di Villapiana si oppone alla decisione del prefetto di impedire il passaggio della Fiaccolata del 24 Aprile in via San Lorenzo per la presenza della sede di Casa Pound, “partito di chiara impronta fascista e xenofoba, noto in tutta Italia per una serie ininterrotta di reati, alcuni dei quali coperti dal governo attualmente in carica” afferma l’assemblea.
“Un provvedimento già adottato in precedenti circostanze, ma oggi ancora più grave e odioso, in quanto cade in corrispondenza del giorno in cui si festeggia la Liberazione dal fascismo”.
“Ci siamo interrogati sui reali motivi di questa scelta e la nostra risposta è che le ragioni legate all’ordine pubblico siano solo un pretesto. Ci rifiutiamo di pensare che la polizia non sia in grado di “proteggere” dal passaggio di manifestanti una saracinesca chiusa. Ricordiamo che nel dopoguerra, quando ancora in città circolavano armi, la manifestazione transitò anche vicino alla sede del Msi e che il 24 aprile 1945 i primi partigiani entrarono proprio attraverso via San Lorenzo per liberare la città. Ecco perché da oltre 70 anni la fiaccolata ha seguito sempre questo percorso”.
“Oltre mille firme sono state raccolte nei giorni scorsi in diverse zone della città, con nomi, cognomi e documenti lasciati dai cittadini per indurre il prefetto a una scelta diversa, segno che il problema costituito dalla presenza di una sede fascista viene avvertito anche al di fuori del nostro quartiere. Il divieto è uno schiaffo anche a queste persone, oltre che alla normale vita democratica”.
Per questi motivi l’assemblea ha concordato con gli organizzatori della Fiaccolata alcune modifiche al programma iniziale. La Fiaccolata partirà regolarmente alle 20.30 dalla Sms XXIV Aprile di via Verdi, ma si fermerà davanti al blocco di polizia per alcuni minuti, in modo da sottolineare il profondo dissenso verso il provvedimento prefettizio: “Il quartiere si sente sotto sequestro. Uno striscione precederà il corteo con la scritta “Il percorso della Storia non si cambia”.
“I manifestanti confluiranno poi in piazza Martiri della Libertà, dove nel frattempo una portavoce dell’assemblea spiegherà dal palco le ragioni della protesta. Non mancheranno dunque la presenza e la partecipazione attiva alle celebrazioni per la Liberazione dal fascismo, tanto più significative in un momento storico come questo” conclude.