Futuro

Bombardier, Benveduti: “Chiarire una volta per tutte le reali intenzioni della proprietà”

"È doveroso salvaguardare quello che rimane delle grandi industrie liguri, per non disperdere decenni di professionalità e capacità tecniche"

Bombardier Vado

Vado Ligure. “È doveroso salvaguardare quello che rimane delle grandi industrie liguri, per non disperdere decenni di professionalità e capacità tecniche”. È il commento dell’assessore allo sviluppo economico della Regione Liguria Andrea Benveduti a margine del tavolo di confronto al Mise su Bombardier.

“L’ormai annosa crisi dello stabilimento Bombardier di Vado Ligure non è causata da inefficienze o incapacità di tecnici e operai, ma da scelte di politica industriale della multinazionale proprietaria” spiega l’assessore.

“Nell’incontro di ieri, con la rappresentanza delle sigle sindacali e degli esponenti aziendali, abbiamo richiesto la sospensiva della procedura di spin-off dell’ingegneria e un rapido incontro con in massimi vertici della multinazionale. Occorre chiarire una volta per tutte le reali intenzioni della proprietà per poi iniziare ragionamenti concreti a tutela del lavoro, nell’interesse della nostra Regione e dell’Italia tutta” conclude Benveduti.

leggi anche
sciopero Bombardier
Vertenza
Bombardier, fumata grigia dal vertice al Mise: pronta nuova mobilitazione dei lavoratori

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.